La Roma carica l’ambiente mentre a Napoli le secce parlano di crisi. Pessimi professionisti ala prima sconfitta parlano di crisi e raccontano inciuci.
di: Francesco Pollasto
Lo so che il titolo che ho scelto farà accapponare la pelle ai seguaci dell’accademia della crusca, sui social ne troviamo tanti, persone a cui la forma interessa più del contenuto.
“La Roma carica l’ambiente mentre a Napoli le secce parlano di crisi”
Mi fa incazzare e non poco il manifesto che ha lanciato L’ As. Roma per promuovere la sfida contro il Napoli, un chiaro messaggio alla tifoseria, una carica all’ambiente giallorosso.
Di contro a Napoli viviamo i postumi di una sconfitta, arrivata dopo ben 14 risultati utili consecutivi, marchiata già come CRISI.
Ma crisi di cosa? certo viviamo una crisi ma è generalizzata in tanti aspetti della nostra quotidianità, sicuramente però la crisi non la vive il Napoli di Sarri. pregi e difetti della squadra sono ormai conosciuti. vorrei ricordare come prima della gara contro i ragazzi di Gasperini, qualcuno titolava Napoli da record, la prima squadra italiana ad essere a quota 60 gol, novanta minuti dopo:” NAPOLI E’ CRISI“.
Questo titolo dice tutto, racconta quanta voglia di protagonismo hanno certi personaggi.
Un ambiente che ama la squadra non si comporta così, fa quadrato, da la carica, non critica alla prima sconfitta solo per dimostrare che la propria tesi è migliore.
Nella capitale faranno lo stadio e sabato aspetteranno il Napoli belli carichi.
A Napoli faremmo volentieri una colletta pur di liberarci dalle secce autoctone, maestri indiscussi dell’auto distruzione.
Dopo l’1-3 di San Siro, il campionato tornerà sabato con #RomaNapoli. Sarai anche tu dei nostri?
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— AS Roma (@OfficialASRoma) 27 febbraio 2017