Un bambino scrive a Lorenzo Insigne. La lettera del piccolo Francesco che chiede al Capitano del Napoli di insegnargli il tiro a giro.
I messaggi agli Azzurri scritti nelle letterine dai bambini, appese all’albero di Natale al Museo del Calcio, sono state consegnate alla Nazionale nel corso del raduno al Centro Tecnico Federale di Coverciano.
Ad aprire il grande sacco che le contiene sono stati Lorenzo Insigne e Manuel Locatelli. Il capitano del Napoli è stato destinatario di molte lettere tra le quali spicca quella del piccolo Francesco che ha chiesto di imparare il tiro a giro, mentre un altro piccolo tifoso, Manuel, ha proposto lo scambio di maglia.“Grazie molte per aver vinto gli Europei, un giorno giocherò accanto a Barella e la mia maglia Azzurra sarà al Museo del Calcio”.
Anche Fernando De Napoli ha compiuto un viaggio all’interno del Museo del Calcio di Coverciano passando in rassegna la storia e il presente degli Azzurri.
L’emozione più grande è stata fissata in uno scatto davanti alla sua divisa del Mondiale Italia’90 accanto alla medaglia del terzo posto, donata da Azeglio Vicini, e alla mascotte Ciao.
“Entrare al Museo del Calcio è come fare un passo nella storia con il cuore che batte a mille. Sono onorato di far parte di un luogo unico che rappresenta la Nazionale e il nostro Paese e di vedere la mia divisa accanto a tanti campioni”.
L’ultimo passaggio è stato davanti alla maglia di Diego Maradona del Mondiale di Spagna 1982, suo compagno nel Napoli, con un tocco alla teca che è stata quasi una carezza.