Calcio NapoliSenza categoriaVideo

Il Napoli asfalta la Juve: Vigliotti gode, Oppini si dispera – il video

Napoli-Juve termina 5-1 e su 7 Gold in diretta la partita viene commentata dai giornalisti e tifosi Gianluca Vigliotti e Francesco Oppini.

La vittoria dilagante del Napoli sulla Juventus, figlia di un dominio assoluto, fa restare sbigottito il tifoso juventino Francesco Oppini. Già al primo gol di Osimhen, cominciano a manifestarsi i primi segnali di una tristezza che diventerà dilagante, sia per il gioco insulso della squadra bianconera allenata da Max Allegri, ma anche per la furia della squadra allenata da Luciano Spalletti. Un lampo, un mezzo sussulto, Oppini riesce ad averlo sul gol di Di Maria in cui accenna ad uno “scambio fotonico“. Anche se il gol dell’argentino è frutto di una serie di rimpalli fortunosi, altrimenti quella palla non gli sarebbe mai arrivate sui piedi.

https://www.youtube.com/watch?v=FQiDXEES4hk&ab_channel=LoscleroDiSuma

Napoli-Juve: confronto Oppini Vigliotti a 7 Gold

Ma la gioia dura poco perché già nella ripresa arriva il 3-1 di Rrahmani, a cui segue il gol di testa di Osimhen, per la sua doppietta personale ed infine la giocata di Elmas che sbeffeggia la difesa bianconera, oramai ridotta ad un colabrodo.

Al fischio finale di Napoli-Juve si consuma il dramma di Oppini e la gioia di Vigliotti, il primo tifoso bianconero il secondo di fede azzurra. Ma durante il match commentato in diretta sulle reti di 7 Gold, Oppini ne ha per tutti per “McKennie che non dovrebbe nemmeno mai scendere in campo. Poi ci si chiede perché la Juve gioca male e perché si chiude in difesa, è l’unica cosa che può fare“. Poi rimpiange anche la scelta di Allegri, che da buon catenacciaro, ha schierato Chiesa da terzino, sacrificandolo in ripiegamenti continui: “Ma non può mica giocare come Dani Alves” commenta arrabbiato Oppini.
Ma il tifoso juventino ricorre anche all’arma delle assenze per creare qualche giustificazione: “La Juve ha ancora fuori, Cuadrado, Bonucci e Vlahovic“.
Eppure in questa stagione Spalletti, ha dovuto fare a meno, a fasi alterne, di Osimhen, Vlahovic, Anguissa e Rrahmani, eppure nessuno si è lamentato.

Allegri avvisa il Napoli: “Nel calcio quello che vale ora tra due mesi non vale più…”