Il Mattino: “Napoli, la difesa ricomincia da quattro”

Il Mattino: “Napoli, la difesa ricomincia da quattro”

Dalla peggior retroguardia degli ultimi anni alla meno battuta d’Europa. Il Napoli di Antonio Conte ha costruito il suo trionfo sul solido muro difensivo, e ora guarda alla Champions con numeri da primato.

Come riportato da Il Mattino di Napoli, in un’analisi firmata da Gennaro Arpaia, i numeri della difesa azzurra parlano chiaro: soltanto 27 i gol subiti nell’intera stagione, meglio di qualsiasi altra squadra nei cinque principali campionati europei. Un risultato clamoroso se si pensa che appena dodici mesi prima, sotto la gestione fallimentare post-Spalletti, erano stati 48 i gol incassati. Una vera rivoluzione.

Gennaro Arpaia, nel suo approfondimento per Il Mattino di Napoli, sottolinea come Antonio Conte abbia impostato il lavoro sulla difesa già dal ritiro estivo a Dimaro, costruendo un sistema efficace attorno al suo leader designato: Alessandro Buongiorno, prelevato dal Torino e subito diventato il perno centrale della linea difensiva. Il difensore classe 1999, nonostante gli infortuni che lo hanno limitato a 22 presenze stagionali, è stato uno dei volti più luminosi della cavalcata scudetto.

Insieme a lui, il blocco difensivo ha ruotato attorno a certezze come Rrahmani, Di Lorenzo e una coppia di esterni affidabile: Olivera e Spinazzola, a cui si aggiungerà in vista della prossima stagione lo spagnolo Juanlu, pronto a dare freschezza sulla fascia destra. Un innesto che, come evidenzia Il Mattino di Napoli, potrebbe offrire soluzioni tattiche inedite a Conte, anche in ottica Champions League.

Gennaro Arpaia mette in luce anche il dato storico: il Napoli versione 2023-24 ha migliorato persino la leggendaria difesa di Spalletti, che nel 2022-23 si era fermata a 28 gol subiti. E se si guarda più indietro, al 2020, si scopre che la difesa partenopea era arrivata addirittura a subire 50 reti, con il tandem Ancelotti-Gattuso in panchina.

Ora, mentre il mercato potrebbe aprire nuovi scenari (occhio agli interessamenti su Buongiorno e Rrahmani), Conte si prepara a ripartire proprio da questo reparto: un pacchetto difensivo da top club europeo. L’obiettivo? Confermare la solidità in Italia e imporsi anche in Europa, evitando le contingenze che hanno costretto a soluzioni di emergenza negli ultimi mesi della stagione.

Come conclude Il Mattino di Napoli, questa volta Conte ha una missione più chiara: non soltanto difendere il titolo conquistato, ma farlo con i gradi della miglior difesa d’Europa cuciti sul petto.