Gazzetta dello Sport: “Napoli, un settembre da tour de force: tra Fiorentina, City e Pisa Conte prepara le rotazioni”
Antonio Conte - fonte LaPresse - Napolipiu
«Hai voluto la bicicletta? Ora pedala». Così Antonio Giordano introduce sulla Gazzetta dello Sport la sfida che attende il Napoli di Conte: un ciclo ravvicinato che parte sabato con la Fiorentina, prosegue giovedì con il City e si chiuderà quattro giorni dopo al Maradona contro il Pisa. Un tour de force che certifica la nuova dimensione europea della squadra e obbliga a gestire forze e risorse.
Il primo nodo, spiega la Gazzetta dello Sport, riguarda gli impegni post-nazionali: Anguissa rientrerà solo alla vigilia della sfida del Franchi, Olivera addirittura poche ore prima del match. Senza Rrahmani, fermato da infortunio, sarà Beukema a guidare la difesa, con la voglia di dimostrare il valore di un investimento da 30 milioni. In mediana, le condizioni di Anguissa determineranno la formula: doppio mediano, 4-3-3 o soluzioni alternative.
Giordano sottolinea sulla Gazzetta dello Sport che Conte ha a disposizione un Napoli camaleontico: tridente, 4-1-4-1 o altre varianti tattiche. In attacco cresce l’attesa per Hojlund, pronto a diventare l’arma a sorpresa per sfruttare gli spazi. «Con me gioca chi sta meglio», ripete l’allenatore, lasciando intendere che le scelte dipenderanno dalle risposte del campo e degli allenamenti.
Il Gazzetta dello Sport, attraverso l’analisi di Antonio Giordano, evidenzia come Manchester rappresenterà il vero banco di prova internazionale: serviranno la fisicità di Anguissa, l’eleganza di De Bruyne e l’esperienza europea per reggere il confronto. A chiudere il mini-ciclo arriverà il Pisa, partita che anticiperà l’esame di San Siro contro il Milan di Allegri. Sarà quello il momento in cui, finalmente, Conte potrà “respirare” qualche giorno in più, affidandosi a un turnover destinato a diventare protagonista.
