Gazzetta dello Sport: “I dubbi del Napoli”
Se esistessero gli exit poll anche nel calcio, ci sarebbe da restare sospesi tra percentuali e sensazioni. Ma qui, come scrive Antonio Giordano sulla Gazzetta dello Sport, «vota Antonio»: e il linguaggio di Conte resta quello di sempre, tra pragmatismo e strategia. Il tecnico del Napoli prepara la sfida di Torino e, a distanza di sole 72 ore, quella di Eindhoven contro il Psv, con una certezza: ogni scelta sarà calibrata tra forma, minutaggi e condizione fisica.
Le scelte tra Torino e Psv
Come riporta la Gazzetta dello Sport, Conte non ha ancora sciolto tutti i dubbi, ma si muove in un quadro definito: quattro maglie da titolare restano da assegnare. Il tecnico azzurro deve infatti bilanciare la tenuta del gruppo tra Serie A e Champions, con una rosa ridotta dalle assenze di Rrahmani e dalla condizione ancora precaria di Buongiorno, che potrebbe tornare in panchina già sabato.
A complicare la gestione, anche le liste europee: né Marianucci né Mazzocchi sono inseriti tra i convocabili per la Champions League. Una decisione che obbliga Conte a pianificare con attenzione il doppio impegno.
In porta: il rebus Milinkovic-Savic–Meret
Secondo quanto scrive Giordano sulla Gazzetta dello Sport, le ultime indicazioni che arrivano dal centro sportivo del “Maradona” sembrano favorire Milinkovic-Savic. Il portiere serbo, titolare contro Genoa e Sporting, avrebbe convinto Conte non solo per la maggiore sicurezza nei piedi e nella gestione del gioco corto, ma anche per la brillantezza mentale mostrata dopo un periodo complesso.
Il dualismo con Meret, protagonista contro il Milan, resta però aperto: la scelta, spiega la Gazzetta dello Sport, «non è solo tecnica ma anche psicologica», con l’obiettivo di tenere entrambi i portieri pronti e motivati.
Difesa e corsie laterali: Spinazzola guida i mancini
Nel pacchetto arretrato, i centrali disponibili sono tre, ma con Rrahmani fuori e Buongiorno ancora non al meglio, Conte dovrà fare affidamento su Beukema e sul giovane Marianucci, già schierato a San Siro. Quest’ultimo, però, non sarà utilizzabile a Eindhoven.
A sinistra, come sottolinea Antonio Giordano sulla Gazzetta dello Sport, il leader è Leonardo Spinazzola: autore dell’assist contro il Genoa e in ottima condizione, resta il favorito. Tuttavia, il tecnico valuterà le sue condizioni fisiche dopo gli impegni con la Nazionale, con Gutierrez e Olivera pronti a subentrare.
Sull’altra fascia, invece, Matteo Politano sembra recuperato dopo il problema muscolare rimediato contro il Genoa. La sua presenza contro il Torino appare probabile, ma non scontata. Conte potrebbe gestirlo con prudenza, anche perché Neres ed Elmas offrono soluzioni alternative.
Il dubbio finale
La sensazione, conclude Giordano sulla Gazzetta dello Sport, è che Conte non abbia ancora deciso del tutto e che voglia tenere tutti “sul pezzo” fino alla rifinitura. Il Napoli, reduce da un periodo di crescita costante, dovrà affrontare due impegni ravvicinati che testeranno profondità e maturità del gruppo.
E, come sempre nel mondo contiano, la parola d’ordine resta una: competizione interna, fino all’ultimo minuto utile per scegliere chi davvero “sta meglio”.
