L’ex allenatore Giovanni Galeone, mentore di Massimiliano Allegri, si sofferma sul momento difficile che sta vivendo la Juventus ai taccuini della Gazzetta dello Sport. I bianconeri sono reduci dal pari molto chiacchierato con la Salernitana e dalla sconfitta bruciante contro il Benfica in Champions League. Una partenza a rilento della Vecchia Signora che sta facendo traballare la panchina del trainer toscano. La società al momento lo conferma ma si aspettava ben altro da una stagione per cui, comunque, sono stati fatti numerosi sforzi sul mercato. Gli acquisti di Di Maria, Pogba, Milik, Kostic, Paredes, Bremer hanno rinforzato e non poco la rosa bianconera che però non gira.
Al quotidiano rosa Galeone afferma: “La Juventus al completo, con Di Maria, Chiesa, Pogba e gli altri infortunati è una squadra mediocre. Senza si scende ancora più in basso e si possono fare figure come quella contro il Benfica. Se vogliamo rimproverare qualcosa a Max dobbiamo tornare innanzitutto alle scelte di mercato. Io mi aspettavo facesse sentire di più la sua voce su acquisti e cessioni, invece non mi sembra sia successo. I giocatori a disposizione sono questi, al netto degli infortuni. Servirebbe il primo Max visto alla Juve, quello che aveva colpi di genio e letture straordinarie sulle partite e sui calciatori. Invece vedo che il canovaccio delle gare dei bianconeri è sempre uguale e non mi piace“.