Il giornalista Antonio Corbo si è soffermato sul momento attuale del Napoli e sul futuro di De Laurentiis.
Il Napoli di Aurelio De Laurentiis sta attraversando un periodo di grande difficoltà in questa stagione, e le critiche piovono da ogni angolo, incluso l’angolo del giornalista esperto Antonio Corbo su Repubblica. In un articolo che riflette sul presente del club partenopeo, Corbo solleva interrogativi fondamentali sulla gestione di De Laurentiis e sulle scelte di mercato che sembrano non dare i risultati sperati.
“De Laurentiis deve riflettere dopo vent’anni di presidenza. Che gli conviene fare, insiste o se ne va con la cassa?”, scrive Corbo, ponendo l’attenzione sulla necessità per il presidente del Napoli di prendere decisioni cruciali per il futuro del club. Uno dei punti critici evidenziati dall’esperto giornalista riguarda la mancanza, per scelta di De Laurentiis, del confronto con un manager autorevole, sollevando la domanda su chi sia il ‘Marotta’ del Napoli.
Corbo analizza i movimenti di mercato del Napoli, passando in rassegna i vari nomi coinvolti nelle trattative: “Passa da Cristiano Giuntoli a Mauro Meluso con Antonio Sinicropi. Paga comunque tanto. Solo nel 2019 con Ancelotti ha speso di più, 127 milioni. I mercati condotti da Maurizio Micheli, capo scouting, sono costati 76 milioni in estate”. Un elenco dettagliato delle spese, inclusi i nomi come Lindstrom, Cajuste, Natan, Simeone, e altri, evidenzia la somma notevole investita con risultati finora deludenti.
“Il romano di origine nigeriana Folorunsho prestato dal Napoli al Verona conta 24 partite e 3 gol, l’ultimo alla Juve. Gaetano dirottato a Cagliari si fa ricordare con 2 gol nelle ultime 2 gare. Coincidenze, chissà. Ma quelli che decidono per De Laurentiis non sbagliano mai, si danno arie da ministri”, sottolinea Corbo, sollevando dubbi sulla coerenza delle decisioni prese dalla dirigenza del Napoli.
In conclusione, Corbo avverte De Laurentiis sulle possibili conseguenze di scelte di mercato che, al momento, sembrano aver portato a una situazione di crisi. “Mazzarri pagherà anche sprechi e miopie di mercato?” si chiede il giornalista, lasciando aperte molte domande sul futuro del Napoli e sull’efficacia delle decisioni di gestione adottate.