Il giornalista Paolo Esposito ha esaminato la situazione del Napoli di De Laurentiis soffermandosi su possibili colpi di mercato.
Attraverso i suoi canali social, Paolo Esposito, giornalista e presentatore televisivo, ha commentato la situazione del Napoli con particolare interesse sul calcio mercato e sulla ricerca di un possibile sostituto di Kim. Ecco le sue parole:
“Ho detto ad Aurelio De Laurentiis, che l’unico difensore cui valga svenarsi per sostituire Kim è Robin Le Normand, un difensore completo e che ha ancora margini di miglioramento a 26 anni. E’ rapido, poi bravo tatticamente e tecnicamente. Forte nel gioco aereo e fa reparto da solo. E’ un leader. Con lui , De Laurentiis, non deve giocare al risparmio. Faccia una partita di giro coi 50milioni che prenderà per la clausola rescissoria di Kim e giri gli stessi 50 milioni per la clausola rescissoria di Le Normand alla Real Sociedad, prima che lo faccia un altro club. Invece il giapponese Itakura, non è all’altezza per sostituire Kim. Kilman non vale quanto richiesto dalla società di appartenenza. Fossi al Napoli, non cederei Demme. Giocatore bravo e che non provoca grane. Potrà tornare utile in questa nuova stagione”.
Il nuovo ds Meluso, l’addio di Formisano ed il ritiro del Napoli di De Laurentiis: il pensiero di Esposito
Paolo Esposito si è poi soffermato ancora su altri temi ed ha poi aggiunto: “Lucas Tousart è un box to box anche se ha il difetto di tenere troppo la palla ed invece nel Napoli, massimo 2 tocchi di solito. Comunque, lo prenderei al posto di Ndombele che non è stato riscattato. Mauro Meluso è migliore di Giuntoli, al quale scoprivano gli altri i giocatori sconosciuti e non lui. Meluso invece è anche bravo a vedere i giocatori sconosciuti, oltre a saper fare e bene il direttore sportivo, ed è nel calcio prima di Giuntoli, sia come ex calciatore di serie A della Lazio e Cremonese ed è più esperto di Giuntoli anche come ds ! A Lecce, lo rimpiangono ancora dopo aver portato in 2 anni la squadra giallorossa dalla serie C alla serie A . Farà bene al Napoli. Poi ho letto da qualche parte che l’ex collaboratore al marketing e sponsor, Formisano, avrebbe lui lasciato il Napoli. Non è affatto così! E’ successo esattamente il contrario…Aurelio De Laurentiis ha deciso di cambiare ma già da tempo. Punto ! Poi è stato scritto che poteva andare a fare lo stesso mestiere alla Salernitana di Iervolino. Ma non credo c’è mai stato vero interessamento della società granata”.
Infine ha concluso: “A proposito della Salernitana, non capisco la decisione delle autorità di non far svolgere il ritiro contemporaneamente nelle stesse località dell’Abruzzo per Napoli e Salernitana, per paura di possibili scontri tra le due tifoserie! Personalmente, penso che non sarebbe successo nulla di grave, anzi, sarebbe stata un’ottima occasione per far nascere amicizia tra le due tifoserie! Ricordo a tutti il bellissimo striscione della curva granata siberiano, esposto qualche mese fa per ricordare il tifoso del Napoli, Ciro Esposito, assassinato a Roma nove anni fa durante gli scontri con gli ultras della Roma prima della finale di Coppa Italia, vinta poi dal Napoli contro la Fiorentina. A questo striscione non è stata data l’importanza e l’attenzione che meritava! Invito gli ultras del Napoli a realizzare al più presto uno striscione simile per ricordare i tifosi salernitani deceduti su un treno di ritorno dopo aver seguito la loro squadra a Piacenza. Inoltre, auspico che le due partite tra Napoli e Salernitana della prossima stagione, sia l’andata che il ritorno, siano aperte ai tifosi azzurri allo stadio di Salerno e ai tifosi granata allo stadio Diego Armando Maradona di Fuorigrotta! Solo così si potrà porre fine a queste situazioni negative.”