400mila euro bruciati: disastro finanziario per Marcus Thuram | I conti vengono alla luce

Marcus Thuram nella bufera: spunta una cifra da capogiro, esplode il caso sui suoi conti personali.

Marcus Thuram ha saputo conquistare l’Italia nel modo più diretto possibile: a suon di gol, giocate decisive e un atteggiamento sempre positivo in campo. Arrivato a parametro zero nell’estate 2023, il figlio d’arte si è inserito alla perfezione nei meccanismi della squadra e nella realtà italiana, diventando in pochi mesi uno dei leader offensivi della sua squadra e guadagnandosi l’affetto del pubblico.

Classe 1997, nato a Parma ma cresciuto calcisticamente in Francia, Marcus ha mosso i primi passi tra Sochaux e Guingamp prima di decollare in Germania, con il Borussia Mönchengladbach. Proprio lì ha fatto vedere lampi di classe e un potenziale enorme, che l’ha portato a essere monitorato dai top club europei. Alla fine, ha scelto l’Italia, e la scelta si è rivelata vincente per tutti.

Nel suo primo anno nel nuovo campionato, Thuram non solo ha vinto uno scudetto, ma ha anche alzato una Supercoppa italiana, venendo premiato con l’inserimento nella squadra dell’anno AIC 2024. A coronare tutto, il gol dell’anno nella stracittadina contro il Milan, con una rete che ha fatto impazzire i tifosi e gli esperti. Numeri, riconoscimenti e personalità: oggi il francese è considerato tra i migliori 15 attaccanti al mondo.

Con la nazionale francese, dove ha debuttato nel 2020, ha già partecipato a due Europei e a un Mondiale, raggiungendo la finale in Qatar nel 2022. Il suo ruolo da vicecampione del mondo ha ulteriormente accresciuto la sua fama internazionale. Ma nonostante l’apparente perfezione del quadro, proprio in questi giorni è emersa una curiosità che ha fatto discutere, attirando l’attenzione di tifosi e media.

Le parole che infiammano la polemica

Durante una recente puntata di Area Fritta, il talk sportivo di “Chiamarsi Bomber”, Giuseppe Cruciani, noto giornalista e conduttore radiofonico, ha sorpreso tutti parlando… di finanza. L’argomento? Proprio Marcus Thuram. “Sapete quanto paga d’affitto Marcus a Milano? 35mila euro al mese. Fate due conti: sono 400mila euro l’anno. Ma uno, a queste cifre, non si compra casa direttamente?”, ha detto con tono ironico.

Una battuta che è presto diventata virale. Cruciani ha poi aggiunto: “Avere i soldi non significa doverli buttare nel cesso. Il ragazzo si facesse due calcoli…”, provocando una serie di reazioni contrastanti tra chi ha trovato l’uscita divertente e chi l’ha ritenuta fuori luogo. Ma ha anche lanciato un messaggio chiaro: dietro l’apparenza del campione, c’è sempre spazio per discutere di scelte più o meno “razionali”.

“L’avevo detto: uno dei migliori al mondo”

Eppure, dietro l’ironia, Cruciani ha voluto ribadire la stima per il calciatore: “Quando l’Inter lo ha preso a parametro zero, dissi subito che sarebbe diventato uno dei migliori al mondo. E mi sta dando ragione.” Una previsione che oggi suona come una profezia azzeccata: Thuram non solo ha conquistato campo e pubblico, ma ha anche mostrato maturità e dedizione rara per un attaccante moderno.

Nel calcio di oggi, dove ogni dettaglio può finire sotto la lente d’ingrandimento, anche una scelta immobiliare può diventare argomento di discussione. E se 400mila euro all’anno per una casa in affitto sembrano una follia per alcuni, per Marcus potrebbe semplicemente essere il prezzo da pagare per vivere a modo suo, senza vincoli.