Il Napoli ha scelto Antonio Conte come nuovo allenatore con l’obiettivo di tornare a vincere. Ecco le ragioni della scelta dell’ex Tottenham.
Il Napoli ha deciso di puntare su Antonio Conte per riportare la squadra ai vertici del calcio italiano. Dopo un’ultima stagione travagliata, con tre allenatori alternati in panchina, il presidente De Laurentiis ha scelto l’ex tecnico di Juventus e Tottenham per guidare il nuovo ciclo vincente.
Perchè il Napoli ha scelto Antonio Conte
La priorità di Conte era tornare ad allenare in Serie A dopo l’esperienza in Premier League con il Tottenham. Quando a marzo ha risolto consensualmente il rapporto con gli Spurs, ha valutato proposte solo dal campionato italiano, nonostante i rumors su Juventus e Milan.
Il Napoli è stato l’unico club a portare avanti i contatti fino in fondo, arrivando a un accordo triennale con Conte fino al giugno 2027. De Laurentiis aveva inserito l’allenatore salentino in una lista che comprendeva anche Pioli, Italiano e Gasperini, decidendo poi di affondare il colpo sull’ex bianconero.
L’obiettivo del Napoli è quello di tornare a vincere dopo la deludente stagione scorsa. Per farlo, hanno scelto un tecnico esigente ed etichettato come “vincente”, capace di tirare fuori il massimo dai suoi giocatori. Conte è noto per chiedere il 110% ai suoi uomini, grazie a un’intensità e una mentalità che hanno fatto la differenza nelle sue precedenti esperienze.
Dopo aver riportato il Chelsea al titolo in Premier League, Conte ha accettato la sfida del Tottenham nel novembre 2021, sostituendo Nuno Espirito Santo. Nella sua prima stagione, ha riportato gli Spurs in Champions League dopo due anni di assenza. Tuttavia, il periodo successivo è stato segnato da tragedie personali, come la scomparsa dell’amico e preparatore Ventrone, e problemi di salute che lo hanno costretto a lasciare temporaneamente la panchina.
Ora, Conte è pronto per una nuova avventura a Napoli, dove De Laurentiis spera che possa riportare la squadra ai fasti del passato.