Calcio Napoli

Dottor Ruggiero: “Condizioni Osimhen, vi dico tutto. Napoli società fantastica”

Parla il medico che ha creato la maschera per il nigeriano

Victor Osimhen dovrà giocare ancora con la maschera di protezione, il dottor Roberto Ruggiero dice: “In arrivo un modello più piccolo“. Il giocatore nigeriano si sta riprendendo dall’infortunio che lo ha tenuto bloccato per tutto il mese di dicembre. L’intervento allo zigomo è stato molto complesso, ma ora si vede la luce in fondo al tunnel. Il Napoli attende i gol di Osimhen. Anche perché il giocatore sta migliorando sotto tutti i punti di vista.
Stamattina abbiamo fatto un’altra consulenza, gli abbiamo modificato la vecchia maschera e abbiamo visto se era perfettamente funzionante. Ci siamo consigliati con il professor Tartaro e ci ha chiesto altre modifiche. Abbiamo dovuto fare la scansione e tutto, i rapporti anatomici sono cambiati, il ragazzo è in via di guarigione completa. Abbiamo definito come sarà sagomata la nuova maschera che gli consegneremo venerdì” dice il dottor Ruggiero a Radio Marte.

Osimhen: il recupero

Lo stesso Ruggiero aggiunge: “Lui è un passionale, ama giocare a pallone, vorrebbe giocare sempre. Osimhen è molto contento anche perché ha percepito che è quasi guarito, la mascherina sarà più piccola, meno impattante e più tollerabile. Noi dobbiamo proteggergli bene l’arcata sopraccigliare, tutti stanno facendo un lavoro eccezionale compreso il Dottor Canonico. Stiamo definendo al computer gli ultimi progetti e poi andrà in stampa 3D.
Pericolo di risvolto psicologico negativo? Non si corre proprio, andrà tutto bene. Il professor Tartaro ha fatto qualcosa di miracoloso, a volte questa cosa passa in secondo piano e non va bene. Il Napoli ha un’organizzazione societaria da far invidia a molte altre squadre, ognuno ha il suo ruolo e funziona tutto bene. Anche a un ragazzo della Primavera faremo una maschera simile, questi giovani hanno voglia di fare e arrivare“.

Sul finale di stagione del Napoli conclude: “Ovviamente non sono un esperto di calcio ma vivo l’ambiente, i giocatori sono in perfetta forma e motivati. Abbiamo assorbito anche la botta tremenda degli infortuni. Siamo in corsa, c’è organizzazione, la squadra funziona e ha un allenatore motivatissimo e bravo, persona piacevolissima. Ci possiamo aspettare di tutto, i ragazzi ce la stanno mettendo tutta e bisogna riconoscergli questo.
Fin quando dovrà portare la maschera Osimhen? Lo decidono Canonico e Tartaro, a mio modo di vedere almeno un altro mese e mezzo“.