Calcio Napoli

Diritti Tv, Bellinazzo: “Idea De Laurentiis affascinante, ma rischiosa”

Il giornalista Marco Bellinazzo si è soffermato sull’idea di Aurelio De Laurentiis di creare di un canale indipendente per la Lega Calcio.

Il presidente del SSC Napoli, Aurelio De Laurentiis, aveva un’idea audace: creare un canale indipendente per la Lega Calcio, liberandosi dall’influenza delle reti televisive private. Tuttavia, secondo Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore, questa proposta, sebbene affascinante, era anche rischiosa. Parlando con il portale News Superscommesse, Bellinazzo ha spiegato che De Laurentiis voleva un canale della Lega Calcio, ma l’accordo proposto avrebbe comportato un incasso minimo di 900 milioni di euro, con potenziali aumenti basati sugli abbonamenti e sul fatturato di DAZN. L’esperto di calcio e finanza ha sottolineato che questa opzione avrebbe comportato un certo rischio d’impresa. Ecco le sue parole:

De Laurentiis voleva la creazione di un canale della Lega Calcio e c’è chi parla di accordo al ribasso? L’operazione prevede un incasso minimo di 900 milioni di euro, ai quali potranno aggiungersi delle percentuali se DAZN supererà determinati livelli di abbonamenti e quindi di revenue. Perciò non credo si andrà a perdere rispetto agli anni precedenti, ma si avrà un leggero guadagno al netto dell’inflazione. Si è optato per la strada tradizionale, attraverso una scelta conservativa rispetto alla creazione di un proprio canale da parte della Lega. Da qui la dura presa di posizione di Aurelio De Laurentiis. Quest’ultima opzione conteneva al suo interno tanti aspetti affascinanti, ma anche un rischio d’impresa”.

Bellinazzo ha poi aggiunto: “Rispetto a qualche anno fa la creazione di un canale della Lega era tecnicamente più fattibile, ma serviva un’operazione autonoma a livello imprenditoriale che avrebbe portato a vendere il prodotto direttamente ai tifosi, senza più avere i broadcaster come intermediari. Si poteva, quindi, allo stesso tempo prevedere ricavi maggiori (passando direttamente dal produttore al consumatore) e pacchetti più economici per chi acquista, con una ricaduta positiva anche nella lotta alla pirateria”.

È mancato un pizzico di coraggio? Più che di coraggio, di accettazione del rischio, perché l’attuale sistema garantisce, comunque, degli introiti certi a squadre molto indebitate e quindi in grossa difficoltà. Si poteva magari fare un accordo di 3 anni e nel frattempo studiare di più questo nuovo progetto; invece, la firma sui 5 anni chiude la porta in maniera quasi definitiva a soluzioni diverse”.