Le Interviste

Di Napoli: “Osimhen? Dovevi sputare l’anima per un club che ti ha dato tanto. Oggi non ci sono più giocatori legati alla maglia”

L’ex attaccante del Napoli critica la mancanza di rispetto di Osimhen nei confronti del club e difende il talento di Raspadori.

In un’intervista esclusiva a 1 Football Club di 1 Station Radio, l’ex attaccante del Napoli, Arturo Di Napoli, ha offerto un’analisi penetrante sulla situazione attuale del club azzurro e su temi alquanto ‘delicati’ relativi al trasferimento di Victor Osimhen e ai valori presenti nel calcio di oggi.

Verso Cagliari-Napoli e il talento di Raspadori

Di Napoli ha espresso la sua opinione sull’approccio del Napoli verso il match contro il Cagliari, sottolineando l’importanza di una vittoria per mantenere alto il morale. “Il Napoli deve arrivare a Cagliari con una vittoria per dare continuità e fiducia alla squadra,” ha affermato Di Napoli. “La vittoria contro il Parma ha dato entusiasmo, e con l’avanzare del campionato, vedremo sempre di più il tocco dell’allenatore. L’Inter è la squadra più forte, ma il Napoli non deve essere sottovalutato.”

Di Napoli ha poi avuto parole di grande apprezzamento per il giovane attaccante Giacomo Raspadori. “Raspadori è un talento puro, e bisogna tenerlo stretto,” ha detto. “Ho vissuto situazioni simili nel passato, dove il lavoro sporco degli altri attaccanti mi aiutava a brillare. Raspadori è un giocatore che vede bene la porta e, con l’arrivo di Lukaku, le sue caratteristiche possono essere sfruttate al meglio. È un ragazzo umile e serio, e lo vedo bene a supporto di Lukaku.”

Osimhen e il Rispetto per il Napoli

Di Napoli non ha risparmiato critiche a Victor Osimhen, ora in prestito al Galatasaray. “Osimhen avrebbe dovuto mostrare più rispetto per il Napoli,” ha dichiarato l’ex calciatore. “Si è consacrato con l’azzurro e avrebbe dovuto sputare l’anima per una maglia che gli ha dato tanto. Non è stato giusto nei confronti della società e dei tifosi. Ha messo Conte in difficoltà in un momento in cui c’era bisogno di creare entusiasmo.”

Infine, Di Napoli ha riflettuto sul cambiamento dei valori nel calcio moderno. “Oggi i giocatori sembrano più concentrati sugli aspetti economici che sulla passione per il gioco,” ha detto. “Ho visto un documentario in cui Boskov parlava di questo cambiamento, e purtroppo è vero. I tifosi, le vere anime pulite del calcio, sono quelli che pagano il prezzo di questo mutamento.”