Infortunio Diego Demme, lunghi i tempi di recupero salta otto partite: sfortuna per il centrocampista che salta Serie A e Champions League. Non è tra i titolari ma Demme resta comunque un buon sostituto a partita in corso, ma anche un giocatore da lanciare titolare in alcune sfide per far rifiatare il titolare del ruolo. Anche perché Demme non si lamenta, lavora ed è pronto a dare tutto quello che ha quando viene mandato in campo. Con il modulo 4-3-3 di Spalletti si sente ancora più a suo agio.
Infortunio Demme: tempi di recupero
Ma il calciatore dopo uno scontro fortuito in allenamento con Anguissa ha dovuto issare bandiera bianca. Non una buona notizia per Spalletti, perché l’infortunio di Demme è più lungo del previsto con tempi di recupero lunghi. Ecco quanto scrive Corriere dello Sport: “Non erano rassicuranti le prime sensazioni e i controlli hanno confermato il timore di uno stop piuttosto lungo. Demme potrebbe saltare le prossime otto partite, sei di campionato e le prime due di Champions League, dopo il trauma contusivo rimediato in allenamento, giovedì, che lo aveva costretto a lasciare in anticipo la seduta. Spalletti dovrà rinunciare ad un’alternativa preziosa a centrocampo e non potrà contare su di lui per diverse gare. I tempi di recupero potrebbero ovviamente variare ma prevale sempre la linea della prudenza e per questo il rientro in campo potrebbe esserci solo a ottobre (il 2 si riparte col Torino) quando terminerà la sosta per le nazionali di settembre“.
Ma Demme era anche un uomo mercato, anche perché aveva chiesto di giocare con maggiore continuità, sempre con compostezza. Non avrebbe forzato la mano, ma qualora ci fosse stata l’occasione voleva provare un’altra avventura. Ora alla luce dell’infortunio sarà più complicato vendere il giocatore.