Paolo Del Genio, spiega le carenze tattiche del Napoli sotto la guida di Garcia, evidenziando i punti deboli che hanno portato all’esonero del tecnico francese.
Notizie calcio Napoli – Paolo Del Genio, noto giornalista di Radio Kiss Kiss Napoli, ha recentemente condiviso un’analisi approfondita sulle difficoltà incontrate dal Napoli durante il periodo di gestione del tecnico francese, poi esonerato da De Laurentiis. Le sue osservazioni sono state espresse nel corso della trasmissione Radio Goal, dove ha esaminato vari aspetti tattici e di gioco.
Del Genio ha iniziato il suo intervento focalizzandosi su un dettaglio che sembrava minore ma che ha avuto un impatto significativo: “Gli aspetti che non hanno funzionato nel Napoli sotto la guida di Garcia? Tante cose non erano simili all’anno scorso, partendo da un piccolo dettaglio come i gol presi da calcio d’angolo per marcare a uomo. Su questo il tecnico francese è intervenuto, tornando alla zona come l’anno scorso e le cose si sono aggiustate“.
Questa osservazione mette in luce come piccole modifiche tattiche possano avere grandi ripercussioni sul rendimento della squadra.
Un altro punto critico sollevato da Del Genio riguarda la pressione alta: “Inoltre la pressione alta non veniva fatta bene: con Spalletti la squadra recuperava tanti palloni e faceva tanti gol“. Questo commento sottolinea un cambiamento nella strategia difensiva che ha influenzato la capacità del Napoli di recuperare il pallone e creare occasioni da gol.
Del Genio ha poi evidenziato problemi nella fase di non possesso: “Uguale discorso per la conquista immediata della palla una volta perso il possesso, che non era così immediata: tante volte abbiamo visto che non riuscendo in questo ci allungavamo e beccavamo ripartenze in faccia“. Questa analisi mette in evidenza come la squadra abbia lottato per mantenere la coesione, portando a vulnerabilità in contropiede.
Infine, ha commentato sulle difficoltà nella costruzione del gioco dal basso: “Inoltre le uscite dal basso facevamo fatica a farla, ma nonostante questo la squadra, con le grandi qualità che ha, un po’ di punti li ha fatti. Però molto di meno di quelli che poteva fare considerando anche il calendario che aveva“. Questo punto riflette su come, nonostante le sfide tattiche, il talento individuale dei giocatori abbia permesso al Napoli di ottenere alcuni risultati positivi.