Corriere dello Sport: “Napoli, la città sospesa tra ansia e speranza”

Corriere dello Sport: “Napoli, la città sospesa tra ansia e speranza”

NAPOLI – Una settimana speciale, quella del compleanno di Romelu Lukaku, che si chiude con una sfida dal sapore personale e collettivo: Parma-Napoli, ultima trasferta della stagione, possibile chiave di volta per la corsa al tricolore. Il destino ha disegnato un cerchio perfetto: il 31 agosto, al “Maradona”, tutto era cominciato proprio contro il Parma. Ora si torna lì, ma in trasferta, per provare a chiudere ciò che allora era solo un sogno.

Come racconta Davide Palliggiano sul Corriere dello Sport, Big Rom è diventato rapidamente il punto di riferimento tecnico e carismatico della squadra di Conte. Con 13 gol e 11 assist, è il giocatore più decisivo del Napoli: ogni rete ha avuto un peso specifico in classifica. Le neopromosse, Parma inclusa, sono nel suo mirino preferito: sei gol e due assist in dieci gare contro di loro. E non è un caso se undici delle sue marcature siano arrivate col piede sinistro: nessuno ha fatto meglio in Serie A.

Ma oltre ai numeri, è la leadership silenziosa a fare la differenza. Lukaku ha sempre indicato Di Lorenzo e i senatori come i veri leader dello spogliatoio, eppure il suo ruolo nel gruppo è chiaro, riconosciuto, rispettato. Conte, che lo conosce bene dai tempi dell’Inter, lo considera insostituibile. Per questo, in una partita cruciale come quella di Parma, l’attesa è tutta per lui.

Napoli, la città sospesa tra ansia e speranza

Nel frattempo, come scrive Fabio Tarantino sul Corriere dello Sport, la città vive in apnea. Dopo il deludente 2-2 contro il Genoa, firmato da Vasquez, l’aria è cambiata. Non ci sono festoni né bandiere: solo sguardi prudenti e ottimismo silenzioso. Napoli aspetta Parma-Napoli con il cuore in gola. È la penultima tappa prima del possibile trionfo, ma anche un ostacolo che impone concentrazione assoluta.

L’attesa è stata riempita dalla rincorsa ai biglietti: 3.500 tagliandi per il settore ospiti del Tardini sono andati esauriti in meno di mezz’ora. In tanti sono rimasti fuori, ma chi ci sarà sogna una notte da ricordare. Il popolo azzurro ha già registrato tredici sold out stagionali al Maradona, e anche lontano da casa non farà mancare il suo calore.

Ultima trasferta, ultime certezze da costruire

Sarà una sfida ad alta tensione: il Parma, con la sua organizzazione e l’entusiasmo da neopromossa, rappresenta un avversario temibile. Ma è anche il campo dove Lukaku può tornare protagonista, in quello che Palliggiano definisce «una specie di ritorno al futuro».

C’è fame, c’è memoria, e c’è un obiettivo da inseguire: lo scudetto. La città trattiene il fiato, la squadra affila le armi. Tutto è pronto. E domenica sera, a Parma, potrebbe cominciare l’ultima corsa verso la gloria.