Corriere dello Sport: “Manna accelera”

Nel numero odierno del Corriere dello Sport, Fabio Mandarini, inviato a Napoli, racconta i primi movimenti concreti del club partenopeo sul mercato estivo. L’asse operativo si sviluppa tra Parma e Bologna, con la dovuta prudenza tipica delle prime fasi della campagna acquisti. Il direttore sportivo Giovanni Manna lavora per limare valutazioni inizialmente alte e approfondire contatti già ben avviati.
Tra i nomi più caldi c’è quello di Dan Ndoye, esterno offensivo del Bologna che, come evidenziato da Mandarini sul Corriere dello Sport, piace particolarmente ad Antonio Conte per la sua duttilità, l’intensità nelle due fasi e la capacità di giocare sia a destra che a sinistra. Il prezzo? Attorno ai 40 milioni di euro, cifra elevata ma non proibitiva per un giocatore considerato cedibile dagli emiliani dopo aver resistito alle offerte invernali. Ndoye ha chiuso l’ultima stagione con 8 gol e 4 assist in campionato, più una Coppa Italia vinta da protagonista e un gol da incorniciare contro il Napoli stesso, con un colpo di tacco che ha fissato l’1-1 al Dall’Ara.
Tra Parma e Torino: si muove anche Bonny, idea Suzuki
Sempre secondo Mandarini per il Corriere dello Sport, il Napoli guarda con attenzione anche al Parma. Manna ha incontrato l’ad Cherubini per discutere di Ange-Yoan Bonny, centravanti classe 2003 valutato attorno ai 25 milioni di euro. Sull’attaccante c’è anche l’Inter, in una sfida che ricorda quelle scudetto. Il club partenopeo vuole bruciare la concorrenza, soprattutto con Simeone in uscita (cercato da Genoa e Torino). Dallo stesso Parma si è parlato anche del portiere Zion Suzuki, giovane giapponese (con cittadinanza americana), ritenuto una prospettiva interessante a prescindere dal recente rinnovo di Alex Meret.
Collegamento con la Juve: Napoli su Miretti
Come aggiunge ancora Mandarini sul Corriere dello Sport, una deviazione tattica porta a Torino, dove il Napoli ha messo gli occhi su Fabio Miretti, classe 2003, reduce da un prestito al Genoa. Manna conosce bene il centrocampista dai tempi della Juventus Next Gen e ne apprezza la versatilità: Miretti ha ricoperto diversi ruoli, dalla mezzala alla trequarti, chiudendo la stagione con 3 gol e 3 assist. Una pista che resta calda, anche se al momento esplorativa.