Conte-Juve, questa volta si fa: tutto organizzato per giugno | C’è anche il lasciapassare di ADL

Conte-Juve, questa volta si fa: tutto organizzato per giugno | C’è anche il lasciapassare di ADL

Conte- fonte lapresse- napolipiu.com

L’allenatore è pronto a ritornare tra le braccia della Vecchia Signora a fine stagione. Il patron azzurro ha acconsentito.

Una voce che circola nei corridoi del calcio italiano da settimane sembra finalmente sul punto di concretizzarsi: Antonio Conte sta preparando il suo ritorno alla Juventus, con l’ipotesi che prenda effettivamente forma nel mese di giugno. Si parla non solo di un possibile addio al Napoli, ma di un accordo già ben delineato.

L’esperienza di Conte a Napoli, iniziata come da contratto il 1° luglio 2024, è stata intensa, fatta di entusiasmo e pressioni. Dal principio ha chiarito che sarebbe stata “una grande esperienza, calcistica e di vita”, ma anche che “amma faticà”. Il tecnico salentino è arrivato con ambizioni nette: riportare il Napoli stabilmente ai vertici.

Non sono mancati i momenti di difficoltà: Conte ha dovuto fronteggiare questioni non solo di campo, ma anche ambientali e strutturali. Nonostante ciò, la squadra ha mostrato crescita; il Napoli ha lottato per lo scudetto vincendolo, ha fatto della casa Maradona un fortino, e ha restituito ai tifosi un sogno, dopo un’annata fallimentare (quella precedente).

Nel frattempo, la questione del rinnovo o dell’addio è diventata centrale. Secondo fonti vicine al club, De Laurentiis avrebbe bloccato, almeno per un momento, un’ipotesi di uscita anticipata di Conte, ritenendolo indispensabile per proseguire il progetto sportivo. Allo stesso tempo, la Juventus osserva da vicino, pronta a farsi avanti.

Una nuova avventura

L’arrivo di giugno come data chiave non è casuale: significa fine stagione, conclusione dei tornei, tempo per fare bilanci e mettere nero su bianco le trattative senza interferenze in corsa. Significa anche che la Juventus potrà programmare con anticipo, mentre Napoli dovrebbe già iniziare a pensare alla stagione successiva.

L’ambiente bianconero sarebbe quasi sicuramente disposto ad accoglierlo nuovamente, nonostante le frizioni generatesi una volta andato via dal club piemontese.

conte-lapresse-napolipiu.com

L’indiscrezione

In particolare secondo quanto rivelato da Massimo Brambati a TMW Radio, la scelta di affidare la panchina a Igor Tudor sarebbe stata soltanto una soluzione “di transizione”, in attesa del grande ritorno del tecnico salentino. L’idea sarebbe quella di riportare a Torino una figura capace di dare identità, carattere e mentalità vincente a una squadra che, negli ultimi anni, ha perso parte del suo DNA competitivo.

Tuttavia, non mancano le perplessità all’interno dell’ambiente bianconero. Oltre alle incertezze sul futuro della panchina, sono emerse anche critiche verso Michele Di Gregorio, giudicato da alcuni non ancora all’altezza di una Juventus che ambisce a tornare ai vertici del calcio italiano ed europeo.