Con me non giocherai mai: Tudor mette subito le cose in chiaro | C’è il primo escluso di lusso

Tudor (lapresse) - napolipiu
L’arrivo di Igor Tudor sulla panchina della Juventus segna l’inizio di una nuova era. E il tecnico croato non ha perso tempo nel prendere le prime decisioni forti.
L’avventura di Thiago Motta alla guida della Juventus si è conclusa prima del previsto. La dirigenza bianconera ha deciso di voltare pagina dopo una serie di risultati altalenanti e alcune divergenze interne che hanno portato alla rottura definitiva. Un cambio di rotta che ha sorpreso molti, ma che la società ha ritenuto necessario per dare nuovo slancio alla squadra.
Per Igor Tudor, quello alla Juventus è un ritorno dal sapore speciale. Da giocatore ha indossato la maglia bianconera per otto stagioni, lasciando un ricordo indelebile nei tifosi. Ora, da allenatore, ha il compito di riportare compattezza e determinazione in una squadra apparsa spesso priva di identità. E lo farà con idee chiare, senza compromessi.
Una delle prime questioni da affrontare riguarda l’attacco. Con l’arrivo di Tudor, le gerarchie cambiano e c’è già una decisione che potrebbe ribaltare gli equilibri.
Il primo escluso di lusso di Tudor
Non è un segreto che Tudor abbia sempre apprezzato Dusan Vlahovic. Già ai tempi del Verona, durante una conferenza stampa, il tecnico dichiarò senza mezzi termini: “Osimhen? No, per me l’attaccante più forte del campionato è Vlahovic.” Parole che oggi trovano conferma nella sua nuova avventura bianconera.
Se Vlahovic sarà il punto fermo della Juventus di Tudor, qualcuno dovrà fare spazio. E il primo escluso di lusso sembra essere Kolo Muani. L’attaccante francese, che fin qui ha avuto un buon rendimento, rischia di finire ai margini del progetto, diventando una pedina sacrificabile per il nuovo corso. E non è da escludere dunque che in questo modo in estate la società non provi nemmeno a riscattarlo.

Un nuovo equilibrio da trovare
Le scelte di Tudor sono destinate a creare dibattito tra i tifosi e all’interno dello spogliatoio. L’attesa per la prima uscita del croato, che arriverà sabato pomeriggio allo Stadium contro il Genoa, è già iniziata, e tra pochi giorni dunque sapremo come andranno le cose.
La Juventus cambia pelle, e il nuovo allenatore non ha intenzione di fare sconti a nessuno. L’era Tudor è iniziata, e le gerarchie sono già state stravolte.