Luciano Spalletti compie 63 anni, l’allenatore del Napoli è nato il 7 marzo 1959. Sicuramente un compleanno più che amaro per l’allenatore toscano che festeggia con il Napoli al terzo posto, mentre con una vittoria o un pareggio poteva essere trovarsi ancora in vetta alla classifica di Serie A.
Troppo evanescente il Napoli visto contro il Milan, eppure era una squadra al top, come aveva ammesso lo stesso Spalletti in conferenza stampa.
Al netto del macroscopico errore della premiata ditta Orsato-Valeri su Osimhen, il Napoli ha meritato la sconfitta. Troppo poco è stato fatto in campo, con Maignan che quasi non è stato mai chiamato in causa. Nel giorno del suo compleanno Spalletti dovrà capire cosa è andato male. L’allenatore ha ammesso la sconfitta, ma troppo spesso il Napoli viene a mancare nei momenti decisivi, come se fosse impaurito. Il tecnico è stato attaccato duramente dai tifosi sui social, a lui viene imputata una sconfitta che pesa come un macigno.
C’è chi dice che sta bruciando Mertens, un giocatore che poteva essere decisivo ma che invece se ne sta triste in panchina ed entra solo a 15 minuti dalla fine. Chi scrive che con il Milan a livello tattico non ha capito assolutamente nulla, imbrigliato da Pioli.