Clamoroso Lamine Yamal: il Pallone d’Oro era già suo | Hanno cambiato l’assegnazione all’ultimo momento
yamal-olè-napolipiu.com
Sembrava oramai una formalità, doveva essere solo consegnato il premio. Invece all’ultimo istante tutto è cambiato.
Tutto sembrava apparecchiato per vedere Lamine Yamal sollevare il Pallone d’Oro 2025. Voci, indiscrezioni e sussurri avevano alimentato l’attesa fino a far credere che l’impresa fosse già compiuta. La platea si preparava a consacrare uno dei talenti più giovane di sempre.
Alla fine però, il verdetto ha premiato Ousmane Dembélé, protagonista assoluto di una stagione scintillante con il PSG. Yamal, nonostante una cavalcata esaltante con il Barcellona, si è dovuto accontentare del secondo posto. Un ribaltone che ha diviso opinioni e scatenato reazioni contrastanti.
Si parla di voti arrivati all’ultimo, di preferenze nazionali che hanno pesato e di un equilibrio cercato per premiare esperienza e continuità. La sensazione diffusa è che fino a un passo dalla premiazione il nome di Yamal fosse in cima alla lista. Poi, come spesso accade nel calcio e nei suoi riconoscimenti, un dettaglio ha cambiato tutto.
Per il giovane fenomeno blaugrana resta la consolazione del Kopa Trophy, simbolo inequivocabile del suo futuro luminoso. Yamal ha già dimostrato di avere talento, coraggio e maturità ben oltre la sua età. La sua corsa verso la gloria non si ferma qui e molto probabilmente cercherà riscatto.
Una scelta inaspettata
Sui social l’ondata è stata immediata: da chi grida allo scandalo a chi invita alla calma. Il ragazzo è apparso sorridente, seppur deluso. Questo perché lui stesso era pronto ad accogliere il tanto agognato trofeo personale in un certo modo. Ma all’ultimo istante tutto ha preso una piega diversa.
Il calcio ha dunque regalato un nuovo colpo di scena, e Yamal è già pronto a trasformare la propria delusione in voglia di rivalsa. La sua ascesa sembra inarrestabile e ogni partita può diventare una battaglia verso la rivincita. Ma c’è un retroscena in particolare che riguarda il calciatore.

La celebrazione
Lamine Yamal era talmente convinto di conquistare il Pallone d’Oro da aver già organizzato una festa in grande stile come riportato da pallaocampo su Instagram. L’attesa, i rumor e l’entusiasmo dei tifosi facevano pensare a un trionfo scritto, capace di consacrarlo come il più giovane vincitore di sempre.
Alla cerimonia il verdetto ha preso un’altra direzione: il premio è sfuggito dalle mani di Yamal, lasciando l’amaro in bocca a chi aveva già immaginato la sua incoronazione. Era pronta una festa privata a Parigi con 20 persone tra amici e familiari. Ma alla fine non è andata così e ha dovuto rivedere i piani.
