Tutto Napoli

Bove, infarto in campo: salvato da Gosens e Cataldi – Il primo bollettino

Il calciatore della Fiorentina è ricoverato in terapia intensiva a Careggi. Il bollettino medico esclude conseguenze gravi dopo l’arresto cardiaco.


Le condizioni di Edoardo Bove sono stabili dopo i drammatici momenti vissuti durante Fiorentina-Inter. Il centrocampista viola, il cui cuore aveva smesso di battere in campo, è stato salvato dal pronto intervento dei compagni Gosens e Cataldi, che hanno evitato il soffocamento praticando le prime manovre d’emergenza.

Fondamentale l’utilizzo immediato del defibrillatore, come rivelano le prime ricostruzioni: Bove deve la vita all’immediato uso del defibrillatore. In campo, per alcuni secondi, il cuore si era fermato e il ragazzo non respirava”.

Il bollettino medico ufficiale, diramato congiuntamente da ACF Fiorentina e Ospedale Careggi, riporta: “Il calciatore si trova attualmente in sedazione farmacologica ricoverato in terapia intensiva. È arrivato stabile dal punto di vista emodinamico presso il pronto soccorso ed i primi accertamenti cardiologici e neurologici effettuati hanno escluso danni acuti a carico del sistema nervoso centrale e del sistema cardio respiratorio. Edoardo Bove sarà rivalutato nelle prossime 24 ore”.

I sanitari hanno inoltre precisato di aver “praticato anche la manovra per impedire l’ostruzione della trachea con la lingua”. Il tempestivo intervento di Gosens e Cataldi, che hanno immediatamente soccorso il compagno accasciatosi al suolo, è stato determinante nei primi istanti del dramma, prima dell’arrivo dell’ambulanza che ha trasportato d’urgenza il giocatore in ospedale.

Chiudi

Benvenuto su napolipiu.com

Consenti gli annunci sul nostro sito Sembra che tu stia utilizzando un blocco degli annunci. Ci basiamo sulla pubblicità per finanziare il nostro sito.