Barella-Napoli si complica la trattativa, sul centrocampista del Cagliari piombano altre big. Telefonata di De Laurentiis a Giulini. Si intromettono gli ultras.
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BARELLA-NAPOLI
La trattativa Barella-Napoli assume i contorni di una vera e propria asta, con l’inconsueto inserimento degli ultras. Il club partenopeo si è mosso per primo, l’Inter ha mandato in campo Zhang, Chelsea e Manchester United premono. E gli ultras del Cagliari vogliono avere voce in capitolo.
L’edizione odierna del Corriere dello Sport svela un retroscena sulla trattativa Barella-Napoli. La società di De Laurentiis ha lanciato un’offensiva concreta, per il centrocampista non appena il Psg si è spinto fino a 80 milioni per avere subito Allan.
LA TELEFONATA DI DE LAURENTIIS A GIULINI
De Laurentiis ha chiamato e richiamato Giulini offrendo Ounas o Rog più una ventina di milioni. Giulini ha preso tempo delegando al ds Carli (e a Giuntoli) l’eventuale sviluppo dell’operazione.
L’ultima telefonata da Los Angeles De Laurentiis l’ha chiusa così: «Tommaso, chiamami quando hai deciso cosa fare».
GLI ULTRAS DEL CAGLIARI
Secondo alcuni ultras del Cagliari (il gruppo degli Sconvolts, decisamente influente) Barella non accetterebbe il Napoli proprio per una questione di fedeltà e rapporti tra tifoserie: ma siamo nel campo delle supposizioni.
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La posizione di Giulini è chiarissima: valuta Barella tra i 40 e i 50 milioni e preferirebbe perderlo a giugno, a salvezza ottenuta. Chiaro che di fronte a un club in grado di arrivare a 50 milioni in tempi ragionevoli, proverebbe a soddisfare le ambizioni del ragazzo rispettando al tempo stesso gli equilibri di Maran.