Dopo l’esonero di Carlo Ancelotti, la figlia Katia ha voluto lasciare un messaggio sui social.
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Katia Ancelotti è la figlia di Carlo, allenatore esonerato ieri sera dal Napoli. La trentacinquenne, sposata con l’ex nutrizionista della squadra partenopea, adora la città ai piedi del Vesuvio.
In una recente intervista la figlia di Ancelotti ha dichiarato di sentirsi “Napoletana di adozione” è proprio qui che Katia Ancelotti ha deciso di vivere e di crescere i suoi due bambini: “A noi tutti piace tanto, Napoli è prima di tutto una città accogliente. Non ti senti mai fuori posto, c’è sempre qualcuno pronto a darti un segnale. Chi ti dà questo o quel suggerimento, in maniera più o meno discreta. Viviamo la zona dove abitiamo, ma ho capito che qui tutti non si spostano dai quartieri dove vivono. E in un certo senso mi dà l’idea di stare in un grande paese più che in una metropoli”.
Dopo l’esonero di papà Carlo dalla panchina del Napoli, Katia Ancelotti ha lasciato un messaggio sul suo profilo ufficiale Instagram: “A testa alta!”.
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ESONERO DI ANCELOTTI: LE REAZIONI SUI SOCIAL
La figlia di Ancelotti non è stata l’unica ad affidare un messaggio ai social dopo l’esonero di Carlo Ancelotti dalla panchina azzurra, anche alcuni calciatori del Napoli, vere star social, hanno voluto salutare il loro Mister:
Inizia Manolas. “Grazie di cuore mister, per tutto quello che hai fatto per me e per il Napoli. È stato un onore averti come mio allenatore! Un grosso in bocca al lupo a te e il tuo staff, vi auguro il meglio perché lo meritate!“, scrive il greco su Instagram.
Ricevendo “l’approvazione”, sotto forma di cuore, dei compagni Meret, Elmas e Di Lorenzo.
Segue Allan. “Sei stato una persona speciale, molto di più che un allenatore… Ti ringrazio per tutto ciò che hai fatto in quasi due anni insieme … Ti faccio un grosso in bocca al lupo a te e a tutto lo staff”, il messaggio, quasi commosso, del brasiliano su Instagram.
“L’esonero di Carlo Ancelotti è una sconfitta. Una grande sconfitta di società, tecnico e calciatori, a prescindere dai risultati. Onore ad un grande uomo ed un grande tecnico”, scrive ad esempio su Twitter Salvatore Esposito, alias Gennaro Savastano in “Gomorra”.
Ma i social, si sa, sono anche luogo di sfottò e di prese in giro. Ecco allora che tornano la foto con le pistole di De Laurentiis e Ancelotti scattata al momento dell’annuncio dell’approdo del tecnico sulla panchina del Napoli, o quella dell’ormai ex allenatore azzurro che imita Mourinho portando la mano all’orecchio. Ma nel mirino finisce soprattutto il patron e quella sua frase (“Ancelotti a vita, come Ferguson al Manchester United“) che adesso stride tanto con il freddo comunicato di esonero. Era il 29 marzo, ma l’aveva ribadito anche il 17 ottobre. Sembra passata una vita…