Sold out al Maradona: l’entusiasmo azzurro non si ferma
Come riportato da Repubblica Napoli, il tutto esaurito è ormai una costante al Maradona. La passione per il Napoli non conosce limiti e anche per la sfida contro la Fiorentina, in programma domenica alle 15, i biglietti sono quasi introvabili.
I tagliandi disponibili si sono esauriti rapidamente, con solo una piccola scorta residua in tribuna Posillipo e nel settore ospiti, dove sono attesi i tifosi viola provenienti dalla Toscana. Ancora una volta, la soglia dei 50mila spettatori sarà superata, confermando la straordinaria affluenza che accompagna il Napoli di Antonio Conte in questa stagione.
Numeri da record: media spettatori da big del campionato
Finora, in 10 partite casalinghe, il Maradona ha sempre ospitato più di 50mila tifosi, un dato che si ripeterà anche contro la Fiorentina. Il big match con l’Inter ha fatto registrare il record stagionale di presenze (53.851 spettatori), superando di poco il dato della sfida con la Juventus (53.589).
Nel complesso, il Napoli ha già totalizzato 657.617 spettatori nelle gare interne, con una media stagionale di 50.586 tifosi a partita. Questo dato colloca il club al quarto posto in Serie A, dietro solo a Milan, Inter e Roma, squadre che possono contare su impianti con una capienza maggiore rispetto al Maradona.
Come sottolineato da Repubblica Napoli, il problema degli spazi si fa sempre più evidente: mentre il Milan è vicino a toccare quota un milione di spettatori stagionali, il Napoli, con un impianto da 54.726 posti, deve fare i conti con una richiesta sempre superiore all’offerta.
Il futuro dello stadio: una questione da affrontare
La differenza nei numeri rispetto ai club di vertice è legata principalmente alla capienza dello stadio. San Siro può ospitare 75.817 spettatori, mentre l’Olimpico arriva a 72.968, numeri che permettono a Milan, Inter e Roma di registrare dati superiori. Questo spinge inevitabilmente a una riflessione sul futuro dello stadio di Napoli: ristrutturare il Maradona o costruire un nuovo impianto?
Nel frattempo, l’amore tra la squadra e il suo pubblico resta il vero motore di questa stagione. La gestione Conte ha riportato entusiasmo e unità, due elementi fondamentali per inseguire un sogno dai riflessi tricolori, che nessuno vuole lasciarsi sfuggire.
