Istvan Kovacs ha arbitro Milan-Napoli di Champions League, per lui pioggia di critiche per la gestione dei cartellini gialli.
Arriva una bocciatura in tutti i sensi per l’arbitro Kovacs che ha usato un metro di giudizio totalmente diverso nel corso della gara, finendo per punire sempre e solo i giocatori del Napoli. Il risultato è che per il match di ritorno non ci saranno né Kim né Anguissa, un altro favoloso regalo per i rossoneri che già possono beneficiare per l’assenza di attaccanti in casa azzurra.
Milan-Napoli: arbitro Kovacs
“Metro di giudizio assolutamente sballato e non uniforme (il Napoli lamenta uno sbilanciamento 70/30), ha dato l’impressione di voler gestire il match (pochi fischi, niente gialli) salvo poi cambiare idea, senza una linea tecnico/disciplinare chiara. Il doppio giallo per Anguissa, a stretta norma supportabile, è figlio di tutto questo. La mezza rissa finale anche” scrive Corriere dello Sport.
Sempre sul quotidiano sportivo si legge che l’atteggiamento di Kovacs durante Milan-Napoli è stato “disturbante,
passando dalla tolleranza su falli evidentissimi che avrebbero meritato il giallo a una produzione ingiustificata di ammonizioni“.