Il giornalista Paolo Ziliani critica l’operato di Daniele Orsato in Napoli-Torino, accusandolo di aver graziato Linetty nonostante diversi falli da ammonizione.
CALCIO NAPOLI – Paolo Ziliani, noto giornalista de Il Fatto Quotidiano, non ha risparmiato critiche all’arbitro Daniele Orsato per la sua direzione di gara in Napoli-Torino. Nel mirino è finito in particolare il mancato utilizzo dei cartellini gialli nei confronti di Linetty.
Attraverso un post su X (la nuova piattaforma di Twitter), Ziliani ha sollevato un “indovinello” polemico: “Sapete come ha fatto Linetty a uscire dal campo al minuto 88 senza nemmeno un cartellino giallo dopo i quattro o cinque falli da ammonizione commessi, alcuni anche ravvicinati?”.
La risposta, ovviamente sarcastica, fa riferimento a un vecchio caso che ha fatto discutere: “Soluzione: Orsato era sempre troppo vicino all’azione”. Un chiaro richiamo alla famosa giustificazione data dallo stesso Orsato dopo l’episodio Pjanic-Rafinha in Inter-Juventus del 2018.
In quella circostanza, l’arbitro di Schio non espulse Pjanic nonostante un fallo da doppio giallo netto, adducendo come motivazione il fatto di essere “troppo vicino all’azione” e quindi di aver visto male il contatto falloso.
Un errore, quello, che secondo alcuni costò carissimo al Napoli nella corsa Scudetto 2017/2018 persa contro la Juventus di Allegri.
Ziliani sembra dunque voler sottintendere che Orsato abbia reiterato un atteggiamento permissivo inspiegabile nei confronti di Linetty, ammonendolo nonostante numerosi falli da cartellino giallo nel corso del match contro il Napoli.
Una critica piuttosto aspra all’operato del fischietto veneto, reo secondo il giornalista di aver condizionato la gara con la sua gestione troppo morbida dei cartellini, specie nei confronti dei giocatori granata.
