Tony Damascelli e Alfredo Pedullà in disaccordo sul futuro del centrocampista polacco, Piotr Zielinski: scelte rischiose o necessità di mercato?
Il mercato di gennaio è già in pieno fermento, ma il calciomercato è già protagonista di accesi dibattiti. L’attenzione si concentra sul possibile approdo di Piotr Zielinski all’Inter, ma pian piano stanno emergendo le perplessità di alcuni esperti del settore.
Il noto giornalista sportivo Tony Damascelli ha espresso le sue riserve durante un intervento radiofonico su Radio Radio:
“Zielinski all’Inter al posto di chi? Mkhitaryan come si può togliere? Per i calciatori di oggi è più facile che un giocatore maturo conservi la propria maturità, che un giovane si confermi. Guardate de Jong del Barcellona, che si è fermato nella sua crescita”, ha dichiarato Damascelli, evidenziando le sfide legate a eventuali sostituzioni.
L’esperto ha sottolineato come, per i giocatori di oggi, sia più facile per un atleta maturo conservare la propria maturità rispetto a un giovane confermare il proprio valore. Damascelli ha citato l’esempio di de Jong del Barcellona, evidenziando il rischio che i giovani talenti possano stagnare nella loro crescita.
Le voci sul trasferimento di Zielinski all’Inter sono state alimentate anche da Alfredo Pedullà, noto giornalista di calciomercato. Tuttavia, Pedullà ha un punto di vista diverso, affermando:
“Il Napoli ha bisogno di Samardzic per due motivi evidenti. Il primo: ha ceduto Elmas per 25 milioni, nel bel mezzo della tempesta e forse avrebbe potuto aspettare, assicurandosi un sostituto prima di concedere il semaforo verde al Lipsia. Il secondo motivo: con Zielinski in scadenza e l’Inter appostata da oltre un mese sarebbe il caso di pensare al futuro. Nella speranza che il presente sia leggermente migliore, dopo sei mesi inenarrabili al contrario”.
