Il giornalista Ugolini ha raccontato un retroscena su come Spalletti e Garcia gestivano in modo diverso gli errori dei giocatori del Napoli.
Nel corso di un’intervista a Canale 8, il giornalista di Sky Sport Massimo Ugolini ha raccontato un retroscena sulla differenza tra Luciano Spalletti e Rudi Garcia, gli ultimi due allenatori del Napoli prima di Luciano Spalletti.
Ugolini ha riportato le parole di un calciatore azzurro: “Quando facevo un errore in partita ero certo che il lunedì Spalletti mi avrebbe aspettato fuori la porta dello spogliatoio per sottolinearlo. Con Garcia la stessa situazione era risolta con ‘Peccato ma abbiamo fatto una buona prestazione‘”.
Il giornalista sottolinea come questo aneddoto racconti molto sul diverso approccio dei due tecnici. Spalletti più severo nel gestire gli errori, Garcia invece più propenso a minimizzarli per non intaccare il morale della squadra. Due modalità diverse di vivere la realtà del Napoli, che testimoniano la personalità distinta dei due allenatori.
Ugolini si è poi soffermato sul momento del Napoli: “Questa estate bisognava fare un progetto diverso, all’altezza dei campioni d’Italia comprando giocatori buoni che costano. Era chiarissima e si conosceva almeno da gennaio l’indicazione relativa alla partenza di Kim.
I problemi, se i ragionamenti si faranno ancora con il bilancio in mano, ci saranno ancora più il prossimo anno quando si perderanno almeno due o tre pezzi importanti della rosa. In più occasioni Meluso e Micheli, De Laurentiis e gli stessi giocatori hanno parlato con Garcia per trovare un punto di contatto tra le reciproche esigenze ma senza risultati”. Ha concluso il giornalista di Sky Sport.
