Politano vuole il Napoli, il suo sogno e giocare nello stadio di Maradona. L’esterno del Sassuolo in estate aveva detto no a Fiorentina e Zenit. Il calciatore vuole l’azzurro, il suo entourage che lo rappresenta si sta facendo portavoce. E continuerà a farlo fino alle 23 di oggi.
Matteo Politano vuole il Napoli ad ogni costo
Una sola cosa ha avuta ben chiara in testa in questi ultimi 15 giorni Matteo Politano: il Napoli. Continuando a lavorare, scrive il Corriere dello Sport, da assoluto professionista, per il Sassuolo. Ma fermamente convinto che, di fronte ad una richiesta del club di De Laurentiis, fosse lecito desiderare di andare. Cogliere la chance.
No a Fiorentina e Zenit
In estate si erano affacciate la Fiorentina e lo Zenit. E il Sassuolo aveva detto no. E il ragazzo aveva assecondato quella scelta. Arriva gennaio e il Napoli, più dell’Inter che non aveva gli strumenti per intavolare una trattativa come garba al club emiliano, si fa avanti con forza. Il Sassuolo prima alza il muro, poi si gira dalla parte del giocatore che attraverso il suo manager Davide Lippi, e poi anche direttamente, fa presente all’amministratore delegato Carnevali e al direttore sportivo Angelozzi che vuole andare, vuole fortissimamente andare.
Giocare nello stadio di Maradona
La volontà di Politano, è figlia peraltro di un sogno antico. Quando tirava i primi calci nel Selva Candida, quartiere nordovest di Roma, l’idolo era Diego Armando Maradona. L’immagine del San Paolo che si avvicina e trasforma il sogno in realtà. E allora i giorni passano e si continua a trattare, l’ambizione di Politano è qualcosa che nemmeno il Sassuolo nasconde più («Il ragazzo vuole il Napoli» dirà Carnevali).
Il nodo
Il nodo diventa la contropartita tecnica. All’inizio di tutto era venuto il nome di Caprari. Suggerito da Davide Lippi? Questo nessuno lo conferma, ma certo Lippi è anche il manager dell’ala della Samp oltre che di Politano. D’Alessandro? Il Benevento non lo molla, forse. C’è stata la notte, che avrà rimesso ancora di fronte o in contatto le parti, come era successo già di buon mattino, ieri. Politano ha una sola idea in testa: il Napoli. E se si è arrivati fin qui è grazie a questa sua tenacia, di cui l’entourage che lo rappresenta si sta facendo portavoce. E continuerà a farlo fino alle 23 di oggi.