Perinetti: «De Bruyne sarebbe un colpo clamoroso per il Napoli. Conte? Credo resterà»

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Il direttore sportivo Giorgio Perinetti è intervenuto ai microfoni di 1 Football Club su 1 Station Radio, affrontando diversi temi legati all’attualità del Napoli, tra programmazione di mercato, la suggestione De Bruyne e il futuro di Antonio Conte.
«Il Napoli ha un vantaggio economico e tecnico: con Conte si può programmare bene»

Con la qualificazione già acquisita alla prossima Champions League, il Napoli si appresta a vivere un’estate di grande importanza sul mercato. Secondo Perinetti, la partecipazione al nuovo Mondiale per Club e alla massima competizione europea offre al club una solida base da cui partire.

«Il mercato è già cominciato sotto traccia. Ma è chiaro che le decisioni definitive arriveranno a campionati conclusi. Il Napoli ha un vantaggio economico grazie alla qualificazione in Champions, ma lo scudetto darebbe anche un prestigio ulteriore. Con un allenatore come Conte, che ha idee chiare e precise, è fondamentale programmare in anticipo. La sua conferma orienterebbe con decisione le scelte di mercato», ha dichiarato Perinetti.
«De Bruyne al Napoli? Colpo vero, contatti avviati»

Sulla suggestione Kevin De Bruyne, classe 1991, Perinetti non ha dubbi: la pista è concreta e l’impatto potenziale dell’operazione sarebbe enorme.

«Credo che ci siano stati davvero contatti. Parliamo di un fuoriclasse assoluto, con personalità, esperienza internazionale e leadership. Un giocatore così ti fa fare il salto di qualità. In un contesto ben costruito, può cambiare il volto di una squadra. Sarebbe un colpo di livello altissimo».
«L’età non è un limite: ha ancora due anni ai massimi livelli»

Il belga compirà 34 anni a giugno, ma Perinetti respinge ogni dubbio legato all’anagrafe: «Oggi l’età conta meno, a patto che un giocatore si curi e sia ben gestito. Lo vediamo anche in Serie A. De Bruyne ha ancora due anni ad altissimo livello davanti a sé. Porterebbe non solo talento, ma anche spessore umano e professionale: un valore aggiunto per competere in Europa».
«Conte? Il suo silenzio è legittimo. Ma penso che resterà»

Infine, sul futuro di Antonio Conte, il dirigente ha espresso fiducia: «Capisco la sua riservatezza, siamo in un momento chiave della stagione. Aprire ora un dibattito sul futuro non aiuterebbe la squadra. Ma sono convinto che a tempo debito ci sarà un confronto tra lui e la società. E credo che Conte resterà a Napoli: ha trovato un ambiente giusto e le basi per proseguire ci sono tutte».