Antonio Ottaiano critica la mancanza di cattiveria del Napoli. Mazzarri chiamato a ripristinare la grinta. Rinforzo a centrocampo in vista.
Nel post-partita di Roma-Napoli, il procuratore sportivo Antonio Ottaiano ha espresso la sua critica nei confronti della squadra partenopea, sottolineando la mancanza di cattiveria e grinta dimostrata sul campo.
In un’intervista esclusiva a Radio Marte, Ottaiano ha dichiarato: “La gara con la Roma ha mostrato tutti i limiti del Napoli sotto l’aspetto della cattiveria. Questa è una squadra che ha ancora nella testa l’idea di gestire le partite col gioco, non è così. Necessità cattiveria. E’ stata insopportabile la scena delle provocazioni di Mourinho e nessuno ha reagito.”
Le parole del procuratore mettono in luce la mancanza di reattività da parte del Napoli di fronte alle provocazioni avverse, soprattutto considerando la reputazione di squadra tosta che la Roma ha costruito sotto la guida di José Mourinho.
Ottaiano ha poi sottolineato la necessità di un cambiamento dal punto di vista caratteriale, suggerendo che il tecnico Walter Mazzarri dovrebbe tornare a incarnare la mentalità “zona Mazzarri” che ha contraddistinto la squadra in passato.
“Se la Roma gioca in un certo modo, è una squadra fallosa e cattiva, è perché Mourinho sa che da quei giocatori può ottenere questo. Se la Juve gioca in quel modo, non è perché Allegri non è in grado di trasferire un calcio propositivo, ma perché sa di avere questi calciatori. Allora io mi aspetto che Mazzarri incida dal punto di vista caratteriale. Noi avevamo conosciuto la ‘zona Mazzarri’, quel non arrenderti mai, adrenalina e grinta per raggiungere il risultato. Ho la sensazione che Mazzarri non sia più quello, lo vedo più riflessivo. Mazzarri ci ha abituati a questo e quindi ci aspettiamo questo da questa squadra, non una squadra molle e che non reagisce”.
Il procuratore ha espresso la sua preoccupazione riguardo al fatto che Mazzarri sembri essere diventato più riflessivo, perdendo forse quel lato grintoso che in passato ha caratterizzato il suo approccio alla gestione delle squadre. Secondo Ottaiano, serve un cambio di rotta e un rinforzo a centrocampo potrebbe essere la chiave per ridare slancio e aggressività al Napoli.
“Il primo colpo del Napoli a gennaio? Credo a centrocampo. Va bene qualsiasi colpo, ma che incida dal punto di vista emozionale della squadra, che deve avere un’inversione di rotta dal punto di vista caratteriale. Ci vuole qualcuno che dia quel quid in più di cattiveria e aggressività. Ci vuole uno che litiga con tutti perché non vuole perdere, servono questi calciatori oggi al Napoli.”