Nicola avverte: «Il Cagliari farà la sua partita. Lo scudetto non ci riguarda, ma onoreremo il campo»

Alla vigilia di Napoli-Cagliari, mister Davide Nicola mette subito le cose in chiaro. Nessuno si aspetti sconti, nonostante le voci che hanno accompagnato la settimana rossoblù dopo la salvezza conquistata. L’allenatore non ci sta:
«Ognuno pensi a sé, non vengano a guardare al Cagliari. Noi faremo la nostra partita – ha dichiarato Nicola –. La pressione? Chi lotta per un obiettivo deve saperla gestire. Il Napoli sa come affrontare certe partite. Per noi è importante uscire con la testa alta».
Emergenza infortuni: tanti assenti, spazio ai giovani
Il tecnico, però, dovrà fare i conti con una vera e propria emergenza. Come racconta Ivan Paone sul Corriere dello Sport, la lista degli indisponibili è lunga e pesante:
Gaetano, operato al menisco;
Caprile, out per un problema muscolare, sarà sostituito da Sherri;
Pavoletti, infortunato al ginocchio, verrà operato;
Luvumbo, stiramento;
Felici, fermatosi per un fastidio al flessore alla vigilia.
Recuperati in extremis Zortea (non al meglio) e Coman, mentre dalla Primavera sono stati convocati quattro ragazzi per completare la rosa.
Nicola: «Partita difficile, ma ci saremo»
Nonostante le difficoltà, l’allenatore non cambia atteggiamento:
«Cinque giorni per preparare la partita sono sufficienti. Affrontiamo un avversario di valore, ma vogliamo dimostrare che il nostro campionato non è finito. È una gara importante, ma chi lotta per lo scudetto sono Napoli e Inter. Noi e il Como scenderemo in campo da persone serie».
Mina rinnova: «Darò tutto per questa maglia»
Nel frattempo, il Cagliari blinda uno dei suoi leader: Yerry Mina ha firmato il rinnovo del contratto fino a giugno 2028, con opzione per un’ulteriore stagione. L’annuncio è arrivato attraverso i canali ufficiali del club, con una serie di immagini del difensore colombiano in versione “guerriero nuragico”.
«Questo rinnovo significa molto per me – ha dichiarato Mina –. È un grande segnale di fiducia, vogliamo crescere insieme. Cagliari mi ha accolto benissimo sin dal primo giorno. Per me, mia moglie, i miei figli, e per i tifosi che ci sostengono sempre».
Poi, la promessa:
«Darò sempre tutto insieme ai miei compagni, lasciando in campo ogni energia. Grazie per il vostro sostegno. Andiamo avanti insieme. Sempre Forza Cagliari».