Napoli, torna Lobotka dal primo minuto: Conte rilancia anche Elmas e Gutierrez
Stanislav Lobotka è pronto a riprendersi il Napoli. Come scrive Fabio Mandarini sul Corriere dello Sport, il regista slovacco tornerà titolare questa sera contro l’Eintracht Francoforte, al Maradona, dopo aver ritrovato minuti nella gara con il Como. Non accadeva dal 5 ottobre, giorno della sfida con il Genoa. A confermarlo è stato lo stesso Antonio Conte in conferenza stampa: «Lobotka partirà dall’inizio», ha spiegato il tecnico, annunciando anche il rilancio di Elmas e Gutierrez dal primo minuto.
Il Corriere dello Sport, attraverso il suo inviato Mandarini, racconta di un Napoli pronto a presentarsi con un triplo cambio rispetto alla gara di campionato. Assenti Gilmour e Spinazzola, entrambi out per problemi muscolari, Conte disegnerà un 4-3-3 con Milinkovic-Savic in porta, Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno e Gutierrez in difesa; a centrocampo Anguissa, Lobotka e McTominay; davanti Politano, Hojlund ed Elmas. Out anche lo squalificato Lucca, espulso a Eindhoven.
Mandarini sul Corriere dello Sport evidenzia come la partita contro l’Eintracht rappresenti un punto cruciale del percorso europeo del Napoli: dopo la vittoria con lo Sporting e le sconfitte contro City e PSV, la squadra di Conte cerca la svolta in Champions. «Serve continuità e personalità – ha ribadito l’allenatore –. Le risposte nelle ultime gare sono state positive».
La novità più interessante, spiega ancora Mandarini, riguarda la “spina dorsale inedita” che scenderà in campo questa sera: Rrahmani, Lobotka e Hojlund non hanno mai giocato insieme. «Un asse nuovo di zecca», scrive il giornalista, ricordando come i tre non abbiano condiviso nemmeno un minuto fino a oggi. Rrahmani è rientrato solo sabato scorso, Hojlund ha ritrovato il posto da titolare dopo l’infortunio, mentre Lobotka tornerà ora nel cuore del gioco.
Il Corriere dello Sport sottolinea inoltre il ruolo chiave del regista slovacco, descritto da Mandarini come «il cervello con l’anima», il motore capace di dettare ritmo e tempi. Il suo ritorno garantisce equilibrio e verticalità, due qualità essenziali per la manovra di Conte.
Sul piano offensivo, Hojlund resta il riferimento: quattro gol nelle prime sei partite, una doppietta decisiva contro lo Sporting e un’intesa crescente con De Bruyne. In difesa, il ritorno di Rrahmani ha già restituito solidità e due clean sheet consecutivi.
Come conclude Fabio Mandarini sul Corriere dello Sport, il Napoli di Conte si affida alla sua nuova colonna vertebrale per ritrovare certezze in Europa: «Rrahmani comanda, Lobotka pensa, Hojlund colpisce».
