Napoli non è finita. Si ferma la cavalcata della squadra di Sarri. Doppietta del bosniaco, Perotti chiude la gara. E adesso la Juve ha la chance del sorpasso. Fin qui tutto normale, fa parte del calcio, si vince e si perde, anche se il Napoli ha molto vinto e perso pochissimo, Sky e Mediaset suonano il de Profundis.
Sky e Mediaset suonano il de Profundis
Il fatto grave non è rappresentato dalla sconfitta del Napoli, ma dall’aria di festa che si è percepita nei salotti televisivi, da Sky a Mediaset è stato tutto un grande show sulla magnificazione della Juventus e all’unisono hanno suonato il de profundis al Napoli.
Il sabato del campionato è della Juventus, complice un rigore negato ed un goal a fine recupero, il Napoli peggiore della stagione incontra di contro la migliore Roma, ci sta! come ci sta il solito silent check per la Juventus e il mancato ricorso alla VAR che ormai sembra abolita per i bianconeri. Gli arbitri hanno deciso di non utilizzare più la tecnologia e si ritorna indietro, come sempre in questo pese la paura di cambiare la fa da padrona e i soliti sospetti tornano in auge.
Lo squallore dei salotti televisivi Juventinizzati fino al midollo, una festa ormonale negli studi della D’Amico, I soliti Valli, Mauro, che ciarlano di potenza bianconera, Caressa che esplode al goal di Dybala e chi più ne ha più ne metta! a cui fa eco Mediaset per finire all’apoteosi del trash su telelombardia.
Napoli non è finita.
L’informazione è pilotata pro-Juventus, la non accettazione di una squadra prima in classifica che non sia del Nord è palese, altro che complottismo e piagnistei.
Noi lo scriviamo chiaramente, il Napoli ieri ha giocato UNA CHIAVICA! come diciamo, anzi urliamo che alla Juventus non danno rigori contro, da Cagliari in poi e le hanno spento il VAR! sono fatti!
Ma cari amici, questi prezzolati delle tv hanno dimenticato una cosa: “O‘ napulitan s‘ fa sicc‘, ma nun mor!” e l’applauso del San Paolo a fine gara ne è la prova! Non avete ancora capito con chi avete a che fare! ve ne accorgerete presto! siete parte di un sistema vetusto, destinato ad implodere, il futuro è altro, il futuro siamo noi!