Napoli, Hojlund all’ultima chiamata prima della sosta: «Voglio tornare a esultare»

Napoli, Hojlund all’ultima chiamata prima della sosta: «Voglio tornare a esultare»

Napoli – A chi, se non a un centravanti, chiedere di riaccendere la giostra dei gol? Rasmus Hojlund è pronto a rispondere presente al Napoli e ad Antonio Conte. Come racconta il Corriere dello Sport, il danese si prepara alla sfida contro il Bologna con un solo obiettivo: tornare a esultare. Quattro i gol complessivi finora, l’ultimo datato 5 ottobre, quando decise il 2-1 contro il Genoa pochi giorni dopo la doppietta allo Sporting Lisbona in Champions League. Da allora, il silenzio.

Un digiuno che pesa, sottolinea il Corriere dello Sport, perché l’impatto iniziale dell’ex Manchester United era stato travolgente: quattro reti nelle prime gare, entusiasmo alle stelle e un’intesa perfetta con De Bruyne, l’amico e complice di mille assist. Poi la sosta, i problemi fisici, tre partite saltate e un rientro graduale. Contro Lecce, Como ed Eintracht è tornato in campo, ma senza riuscire a ritrovare lo smalto dei tempi migliori.

La metamorfosi tattica del Napoli

Il Napoli, nel frattempo, ha cambiato volto. Come evidenzia il Corriere dello Sport, con l’assenza di De Bruyne Conte è tornato al 4-3-3, inserendo un esterno in più e arretrando McTominay nel suo ruolo naturale di mezzala. Per Hojlund questo significa un nuovo adattamento: «Gli viene chiesto di legare il gioco, accorciare e attaccare la profondità», scrive ancora il quotidiano romano. L’obiettivo è ritrovare la sinergia giusta con i compagni e la rapidità che aveva mostrato a Bergamo, quando segnò proprio al Dall’Ara nel 2023.

L’ultima fatica prima della pausa

Domani, contro il Bologna, sarà la settima partita in ventuno giorni per la squadra di Conte. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, l’allenatore pensa di confermare la formazione vista in Champions contro l’Eintracht. Possibili novità solo in attacco: Politano ed Elmas sono pronti a ripartire dall’inizio, ma Neres e Lang scalpitano. In porta ci sarà Milinkovic, con Di Lorenzo e Gutierrez terzini, Rrahmani e Buongiorno centrali; in mediana spazio ad Anguissa, Lobotka e McTominay.

Conte recupera Mazzocchi e Marianucci, fuori dalla lista UEFA, mentre restano ai box Meret, De Bruyne e Lukaku. Il belga, tornato in Italia da una settimana, lavora per rientrare prima della Supercoppa, anche se – come precisa il Corriere dello Sport – si tratta di una possibilità ancora da verificare.

Per Hojlund, invece, la missione è chiara: spezzare l’astinenza e riportare entusiasmo al Maradona.