Rassegna Stampa

Napoli, Giuntoli pronto a chiudere tre cessioni: Milik è un caso

Gazzetta dello Sport fa un focus sulle cessioni del Napoli, Giuntoli ne può chiudere tre. Più difficile vendere Arek Milik.

[wp_ad_camp_4]

Sul tavolo del Napoli e di Cristiano Giuntoli ci sono tre cessioni pronte per essere concluse. Discorsi di mercato che sono già stati portati avanti, alcuni sono più vicini alla conclusione, su altri bisogna ancora ragionare. Ma c’è una quarta cessione che tiene in ansia il club azzurro ed è quella legata ad Arek Milik. Il polacco si è intestardito: vuole la Juventus, che come offerta non vuole mettere i soldi chiedi da Aurelio De Laurentiis (circa 40 milioni di euro) e come contropartita tecnica vuole solo offrire giocatori ritenuti di secondo piano dal club partenopeo. Insomma la soluzione non c’è, almeno per il momento. Ci sarebbe la Roma che può dare Cengiz Under (gradito al Napoli) ma Milik non si è ancora convinto. Nelle ultime ore è spuntato anche il nome della Fiorentina.

Tre cessioni per il Napoli: la situazione

Intanto Giuntoli pensa a portare avanti altri discorsi di mercato in uscita. Gazzetta dello Sport fa sapere che “Cristiano Giuntoli è pronto a sedersi è pronto per sedersi ad un tavolo e chiudere il passaggio di Koulibaly al Manchester City, di Allan all’Everton. Su Ghoulam c’è il Wolverhampton, mentre Milik resta un caso destinato a movimentare i giorni di calciomercato. Intanto, Gabriel sta trattando con l’Arsenal, ma non c’è ancora la firma. Ed un barlume di speranza resta ancora vivo anche se bisogna cedere Koulibaly”.

Con queste tre cessioni il Napoli porterebbe a casa un tesoretto di almeno 120/130 miloni di euro, soldi che gli azzurri potrebbero poi investire in altri reparti. C’è un terzino sinistro da acquistare, almeno un difensore centrale ed un centrocampista, oltre ad un esterno per l’attacco. Insomma il mercato del Napoli riserva ancora moltissime sorprese.

Chiudi

Benvenuto su napolipiu.com

Consenti gli annunci sul nostro sito Sembra che tu stia utilizzando un blocco degli annunci. Ci basiamo sulla pubblicità per finanziare il nostro sito.