Fedele paragona la gestione del Napoli da De Laurentiis a Nerone, criticando la stagione disastrosa e suggerendo Gasperini come obiettivo.
Enrico Fedele, dirigente sportivo ex Parma e attuale opinionista, ha espresso senza mezzi termini il suo giudizio sul disastroso percorso del Napoli dopo la vittoria dello scudetto. Utilizzando una metafora storica, Fedele ha paragonato la gestione di De Laurentiis alla devastazione causata da Nerone a Roma in una sola notte.
Fedele, intervenendo ai microfoni di OttoChannel, ha analizzato la situazione attuale del Napoli, sottolineando come la stagione deludente abbia cancellato in un colpo solo il prestigio conquistato con lo scudetto e i 14 anni consecutivi di partecipazione alle competizioni europee. “Questa stagione fallimentare del Napoli mi ha fatto venire in mente un altro paragone per De Laurentiis. Come Nerone distrusse in una notte la bellezza di Roma, lui in un campionato ha distrutto la bellezza dello scudetto e i 14 anni di qualificazioni consecutive in Europa”, ha affermato Fedele.
L’opinionista ha poi focalizzato l’attenzione sulle prossime mosse della società partenopea, indicando un obiettivo chiaro: Gasperini. Nonostante le voci circolanti su Antonio Conte, Fedele ha escluso categoricamente l’ex allenatore dell’Inter dalla lista dei candidati alla panchina. “Conte poteva dare una tranquillità alla gente soprattutto su un aspetto, ovvero avrebbe garantito il cambio di registro nella prossima stagione, con De Laurentiis che con lui non avrebbe più fatto il padre-padrone”, ha dichiarato Fedele, evidenziando il desiderio di un cambiamento radicale nel club.