L’ex allenatore dell’Empoli, a 1 Station Radio, ha elogiato la gestione del presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis.
In un’intervista rilasciata a 1 Station Radio durante il programma 1 Football Club, l’ex allenatore dell’Empoli, Luigi Cagni, ha espresso un parere entusiasta sulla gestione del Napoli da parte del presidente Aurelio De Laurentiis.
Cagni ha sottolineato quanto sia stato difficile per De Laurentiis trasformare un club che ha militato in Serie C in una delle formazioni più competitive della Serie A. “I tifosi dovrebbero essergliene grati”, ha affermato. “La chiave del suo successo risiede nella creazione di un progetto a lungo termine, supportato da persone competenti.”
L’importanza del progetto
Cagni ha tracciato un parallelo tra il Napoli e l’Empoli, sottolineando l’importanza di investire sui giovani talenti:
“Cosa penso della gestione del Napoli da parte di De Laurentiis? Beh, sai… Per un imprenditore prendere una squadra in Serie C non è mai facile. Quindi, De Laurentiis ha fatto davvero un grande percorso. I tifosi, secondo me, dovrebbero essergliene grati. Si può fare un paragone tra l’Empoli e il Piacenza di Cagni? Senz’altro, proprio come costruzione di un progetto. Se trovi un progetto a lungo termine, con persone molto competenti, alla fine riesci nell’intento. L’Empoli, già prima che arrivassi io, aveva iniziato a puntare sui giovani giocatori italiani. L’Empoli dimostra che se dai la possibilità di crescere, di sbagliare, giocando, allora il talento cresce in maniera eccellente. E lì le pressioni non ce ne sono e perciò riescono a lavorare al meglio”.
Lukaku e le sue potenzialità
Un altro argomento caldo affrontato da Cagni è stato il valore di Romelu Lukaku, attaccante di punta. “Lukaku è il centravanti per eccellenza”, ha dichiarato. Tuttavia, ha invitato a riflettere sul perché il giocatore non riesca a rendere con la stessa efficacia in tutte le squadre. Cagni ha evidenziato l’importanza del giusto approccio da parte dell’allenatore per sfruttare al meglio le potenzialità di Lukaku, citando il suo successo con Antonio Conte:
“Unica cosa che posso dire è che si dovrebbe porre delle domande sul perché non riesca a rendere con tutti i giocatori allo stesso modo. Però, l’allenatore che lo riesce a prendere nel giusto modo riesce a fruire di un grandissimo giocatore. Basta pensare ai numeri che fa con Conte. Infatti, io credo che abbia accettato Napoli, certo per l’ambiente, ma anche per Conte. In generale, è un giocatore che sposta gli equilibri, é devastante. Non a caso il suo acquisto era uno dei paletti imposti da Conte, insieme alla permanenza di Di Lorenzo e Kvara e oltre a tutti i calciatori comprati. De Laurentiis, che è meno presente rispetto agli altri anni, lo ha accontentato in tutti i modi. Perciò Finte sta facendo davvero bene, anche perché poi ha diversi giocatori di qualità. Qualità che non hanno espresso negli anni precedenti per colpa degli allenatori”.