Antonio Conte ha tempo limitato per decidere se accettare o meno la proposta del Napoli. De Laurentiis ha fissato una scadenza per evitare un nuovo rifiuto.
La trattativa tra il Napoli e Antonio Conte per la panchina azzurra entra nel vivo. Secondo quanto riportato dal Mattino, Aurelio De Laurentiis ha fissato una deadline entro la quale l’ex CT della Nazionale dovrà dare una risposta definitiva sulla proposta partenopea.
Conte riflette, De Laurentiis ha fretta
Conte si sta prendendo del tempo per valutare l’offerta del Napoli, ma De Laurentiis non ha intenzione di attendere a lungo. Il patron azzurro vuole evitare di incassare un nuovo rifiuto e ha quindi stabilito una data limite entro la quale l’allenatore dovrà sciogliere le riserve.
La questione stipendio
Uno dei nodi cruciali della trattativa riguarda l’aspetto economico. Conte avrebbe avanzato richieste importanti per lo stipendio, mentre De Laurentiis spera in un ridimensionamento delle pretese del tecnico leccese.
Gli intermediari al lavoro
Per provare a sbloccare la situazione, sono al lavoro gli stessi intermediari che già a gennaio avevano provato a convincere Conte ad approdare a Napoli. Il loro compito è quello di capire le reali intenzioni dell’allenatore e se sia disposto a rivedere al ribasso le proprie richieste economiche.
De Laurentiis deciso ad andare oltre
Se Conte dovesse rispondere picche entro la scadenza prefissata, De Laurentiis sarebbe pronto a virare su altre opzioni per la panchina. Il presidente azzurro non vuole restare in sospeso troppo a lungo e intende prendere una decisione definitiva in tempi relativamente brevi.
La corte a Conte procede spedita, ma con un cronometro che ticchetta inesorabile. De Laurentiis vuole evitare di restare in attesa troppo a lungo, conscio che il nuovo allenatore dovrà avere il tempo necessario per iniziare a plasmare la squadra in vista della prossima stagione.
La deadline rappresenta quindi una sorta di ultimatum per l’ex CT: decidere in fretta se accettare o meno la proposta del Napoli, rivedendo eventualmente le proprie pretese economiche. In caso contrario, De Laurentiis è pronto a voltare pagina e valutare alternative altrettanto importanti per il dopo Calzona.