Napoli-Cagliari 2-1. Pavoletti, Merten e rigore di Inigne. Gli azzurri matematicamente secondi 10 punti di vantaggio sull’Inter.
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Il Napoli con un rigore al 98′ conquista il secondo posto. Napoli-Cagliari finisce con un rigore di Insigne, gli azzurri si portano a dieci punti di vantaggio sull’Inter e chiudono questo campionato con la qualificazione in Champions League.
Con il gol contro il Cagliari, Dries Mertens ha raggiunto Attila Sallustro al 3º posto dei migliori marcatori all-time con la maglia del Calcio Napoli in tutte le competizioni (107 reti). Podio.
Nel finale espulso Ionita, allontanato dal campo mister Maran.
NAPOLI-CAGLIARI
Poche emozioni nel primo tempo al San Paolo, partita molto equilibrata senza grossi rischi occorsi né da una parte, né dall’altra. Il meglio arriva nella ripresa: Mertens si avvicina al gol al minuto 58, poi però è il Cagliari a passare in vantaggio al 63′ al termine di una ripartenza spettacolare: Barella con il tacco libera il destro dell’ex Pavoletti che in diagonale beffa Meret.
Ancelotti corre ai ripari con l’ingresso di Milik, che più volte mette in difficoltà la retroguardia cagliaritana. All’80’ strepitoso intervento di Cragno sul colpo di testa di Mertens: palla poi che sbatte sul pallo e allontanata in fretta; poco dopo, al minuto 84, il pareggio da parte dell’attaccante belga, la cui incornata questa volta va a buon fine. Non sarà altissimo, ma è un fondamentale che a Mertens piace e non poco.
RIGORE DI INSIGNE E NAPOLI MATEMATICAMENTE SECONDO
Assedio degli azzurri nel finale, Maran si copre con il cambio Pisacane-Pavoletti ma non basta: al 94′ Chiffi è chiamato al Var per giudicare un intervento al limite dell’area con il braccio da parte di un rossoblù, dopo un’attenta analisi concede il rigore che Insigne trasforma al 98′. Espulso Ionita, allontanato Maran per eccessive proteste.