La sfida tra il Milan e il Napoli si è conclusa con la lite Briglia-Insigne-Sarri. Il difensore argentino nel tunnel ha cercato il contatto con Lorenzo Insigne poi ha inveito contro Sarri. Il tecnico non si è scomposto, i due si sono parlati e sono rientrati abbracciati negli spogliatoi.
LITE BRIGLIA-INSIGNE-SARRI
MILANO – Momenti di tensione, a fine gara, fra Biglia e Insigne, supportato dall’intervento di Sarri che è intervenuto a favore del suo calciatore. Tutto è rientrato, un po’ faticosamente, quasi subito dopo che, già nei 3′ di recupero, c’era stato un confronto abbastanza acceso fra Insigne e Biglia.
Il napoletano, vittima di un presunto fallo al limite dell’area rossonera, pur senza protestare è stato apostrofato da Biglia quando era ancora a terra. Insigne ha risposto per le rime, Biglia gli ha dato appuntamento negli spogliatoi. Il centrocampista argentino, al fischio finale dell’arbitro Banti, è corso subito verso il tunnel, sfidando Insigne. Nella sua corsa verso l’ingresso, è stato incrociato da Sarri che ha cercato, a sua volta, il confronto. Sembra che ci sia stata qualche parola di troppo, con Biglia che è tornato sui suoi passi per affrontare Sarri.
Dopo qualche momento di confusione, l’allenatore del Napoli e Biglia si sono parlati, rientrando abbracciati negli spogliatoi. «Non è successo niente, ho visto un brutto gesto di Biglia verso Insigne e mi sono arrabbiato. Poi, il ragazzo mi ha detto che non aveva detto niente ed è finito tutto».
Intervistato sull’accaduto, Gattuso ha preferito simpaticamente evitare di entrare nel merito della vicenda. «Io ero con i ragazzi. Ormai sono un allenatore, non faccio più queste cose…», ha detto sorridendo.
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