Carmine Martino a Radio Goal è ritornato sugli scontri di Spezia-Napoli, facendo la cronaca di quello che è accaduto. Sicuramente una giornata da cancellare per quanto accaduto sugli spalti. Secondo molte testimonianze e video apparsi in rete, i tifosi dello Spezia hanno prima aggredito quelli del Napoli a bordo dei pullman. Poi all’interno dello stadio sono partiti i soliti cori: “Vesuvio lavali col fuoco“. Martino a Radio Kiss Kiss Napoli fa sapere che la tensione tra i tifosi si “avvertiva già da fuori lo stadio. Ho visto che c’era qualcosa di strano che non funzionava. Inoltre non è possibile che due tifoserie avversarie vengano poste così vicine le une alle altre“. In curva Piscina i tifosi di Napoli e Spezia erano separati solo da un plexiglass e da un cordone di steward. Ovviamente questo non significa che ci debba essere violenza.
Martino condanna la violenza sugli scontri Spezia-Napoli e dice: “Si poteva fare qualcosa in più in termini di prevenzione, anche fuori dallo stadio. Ci sono state provocazioni anche prima della partita, ad iniziare sono stati i tifosi dello Spezia. Poi dopo il gol di Politano c’è stato il caos. Secondo mie notizie insieme con i tifosi dello Spezia c’erano anche quelli di Sampdoria e Marsiglia, che storicamente sono contro i napoletani“.
Intanto in queste ore sono apparsi altri video in cui si vede, come i tifosi dello Spezia siano i primi ad istigare quelli napoletani, con lancio di fumogeni verso il settore ospite.