Luca Marchetti giornalista di Sky nel suo editoriale per Tuttomercatoweb analizza anche la situazione del Napoli. Il club azzurro ha lasciato partire giocatori importanti dall’ingaggio elevato come Mertens, Koulibaly, Insigne e Ospina, ma si è ‘liberato’ anche di Ghoulam che dopo i due infortuni non è più tornato quello di un tempo. De Laurentiis ha preso dei sostituti come Kvaratskhelia e Mathias Olivera, ma il dopo Mertens non è ancora arrivato, dato che il club sta facendo una fatica tremenda per prendere Giacomo Raspadori dal Sassuolo.
Luca Marchetti nel suo editoriale analizza le manovre del Napoli e scrive: “[…] Quell’equilibrio che ha cercato il Napoli e che è stato la stella polare del mercato azzurro. Il Napoli aveva un obiettivo importante: abbassare il monte ingaggi. E così sarà. Ma la sfida era mantenere la stessa competitività: vedremo se gli acquisti in casa Napoli saranno così efficaci come chi se n’è andato. E’ una bella sfida, finora stanno facendo vedere belle cose e Spalletti ha già caricato i suoi nello spogliatoio: a fine anno ha detto di voler vedere un trofeo, visto che li danno tutti per morti. Il Napoli ha perso più di 1500 presenze in maglia azzurra, ha completamente stravolto la sua fisionomia, ma non il suo carattere. Sono arrivati giovani di talento da ogni parte del mondo: georgiani, spagnoli, coreani. Magari arriveranno ancora italiani e argentini, magari un costaricense. Perché il Napoli vuole essere ancora competitivo anche con costi inferiori. Una rivoluzione completamente opposta rispetto a quella della Juventus e della Roma. Più simile magari a quella della Lazio, ma ancora più austera (se vai a guardare i costi di salari)“.