Calcio Napoli

L’ex Napoli Lucarelli: “Con l’ingresso della VAR c’è stato l’ingresso della ‘Supercazzola’”

L’ex calciatore del Napoli, Cristiano Lucarelli, si è soffermato sull’uso del VAR nel calcio moderno e sulle successive decisioni arbitrali.

Nel mezzo delle recenti polemiche arbitrali, l’ex calciatore del Napoli e attuale allenatore della Ternana, Cristiano Lucarelli, ha espresso la sua frustrazione riguardo all’uso del VAR nel calcio moderno.

Lucarelli si è soffermato sulle complicazioni introdotte dal VAR, definendole come “supercazzola”. Ha condiviso le sue preoccupazioni riguardo alla mancanza di coerenza nelle decisioni arbitrali, citando un esempio specifico in cui un fallo simile a quello del rigore dato al Sudtirol è stato valutato diversamente. Ecco le sue parole:

Quando ho visto il c’era al VAR mi sono preoccupato visti i precedenti. Il calcio ha 17 regole. Queste secondo me fino a prima dell’avvento del VAR erano molto chiare per tutti. Oggi con l’ingresso della VAR c’è stato l’ingresso della “Supercazzola”. È venuto qua La Penna a fare l’incontro. Il caso vuole che il mio secondo Vanigli chiedendo un parere su un fallo simile a quello del rigore dato al Sudtirol ci ha detto che se il pallone cambia direzione non è mai rigore”.

Lucarelli ha poi aggiunto: “Dopo tre giorni danno rigore. Noi facciamo fatica a stare al passo con le continue evoluzioni delle interpretazioni. Non protestiamo per ignoranza. Perché non gli stiamo dietro. Non si capisce più quando l’arbitro interviene. Io vedo che quando segna un gol la Ternana vanno a rivedere anche le immagini del nostro arrivo con il pullman. Paradossalmente meglio l’errore umano. Così la gente tra quanto si romperà le scatole definitivamente? Il VAR con poche interpretazioni sarebbe stato utile a tutti. Così no”.