Altra prestazione convincente in Napoli-Como: il regista slovacco Stanislav Lobotka conquista i tifosi e i critici.
Stanislav Lobotka ha incantato il pubblico del Diego Armando Maradona con una prestazione da incorniciare, meritandosi una pioggia di voti altissimi nelle pagelle post-partita. Il regista slovacco ha guidato il Napoli a una vittoria alquanto convincente contro il Como, lasciando tutti a bocca aperta con un secondo tempo monumentale.
Una standing ovation per il “mostruoso” Lobotka
Al termine della partita, Lobotka è uscito dal campo accolto da una standing ovation da parte di tifosi e compagni. Sia Fabregas che i principali quotidiani sportivi hanno riconosciuto il suo impatto decisivo. Il Corriere dello Sport non ha esitato a premiarlo con un 8, sottolineando che, se nel primo tempo la sua prestazione era stata “normale”, nel secondo ha mostrato il suo vero potenziale: “Mostruoso, d’imperio, a dirigere la squadra e a innescare ripartenze letali.”
Le valutazioni su Lobotka variano, ma la tendenza è chiara. La Gazzetta dello Sport gli assegna un 7,5, notando che, sebbene nel primo tempo fosse sovrastato da Sergi Roberto, nella ripresa ha ripreso in mano le redini del gioco: “Per un tempo è sovrastato da Sergi Roberto ed il Napoli soffre, poi riprende la bacchetta in mano e dirige da Lobotka”.
Tuttomercatoweb, invece, lo premia con un 6,5, segnalando un primo tempo un po’ in ombra, ma confermando che ha saputo rialzarsi e riconquistare il controllo del match dopo l’intervallo:
“Un po’ in ombra nel primo tempo, poi dopo la pausa decide di tornare il solito Lobotka, concedendo le briciole a Nico Paz e cominciando a gestire e recuperare i possessi”.
Statistiche impressionanti
Lobotka ha dimostrato la sua capacità di dominare il centrocampo: ha vinto 7 duelli su 7 e riconquistato 8 possessi. Ha anche creato opportunità letali per i suoi compagni, contribuendo in modo decisivo al tris finale.
Con una prestazione da vero leader, Stanislav Lobotka ha dimostrato ancora una volta di essere un elemento imprescindibile per il Napoli. La sua capacità di adattarsi e brillare sotto pressione lo rende uno dei registi più apprezzati del calcio europeo.