A Napoli si precorre la radiocronaca
La prima radiocronaca:
Qualcosa di simile a una radiocronaca, e che non era mai stato sperimentato prima di allora, fu fatto a Napoli in occasione dello spareggio con la Lazio per l’ammissione al campionato di serie A.
Era il 23 giugno 1929, l’incontro si disputava a Milano e l’ansia dei tifosi azzurri per i destini della squadra fu mitigata dall’intuizione del «Mezzogiorno Sportivo». La sede della redazione del giornale affacciava su piazza Trieste e Trento.
Ingegno napoletano
Da Milano era collegato un inviato che, telefonicamente, aggiornava i colleghi sull’evoluzione della partita. Michele Buonanno, segretario del Napoli, avvocato, giornalista e stenografo, riscriveva il tutto e, attraverso un usciere, lo passava a Felice Scandone, apprezzato giornalista partenopeo che, dal balcone, informava la folla radunata per l’evento.
Prima segnò Spivach per la Lazio, poi i tifosi esultarono come se fossero allo stadio per i gol di Gondrano Innocenti e di Sallustro.
La partita si chiuse sul 2-2 e non fu disputato un altro spareggio perché la serie A fu poi estesa a diciotto squadre.
Fonte:Dario Sarnataro-1001 storie e curiosità sul grande Napoli che dovresti conoscere.