Notte da incubo per Juan Jesus: il difensore del Napoli ha subito un tentativo di furto della sua auto e si è sfogato sui social. Carlo Alvino è intervenuto a difesa del giocatore.
Brutta avventura per Juan Jesus, tornato a Napoli dopo qualche giorno di vacanza con la famiglia. Nella notte il difensore brasiliano ha subito un tentativo di furto della sua auto. Uno shock per il giocatore, che alle 5:34 del mattino ha deciso di condividere la sua rabbia e il suo dispiacere sui social.
Furto a Juan Jesus, il commento di Alvino
Molti tifosi del Napoli non hanno preso bene il post di Juan Jesus, accusandolo di dare troppa visibilità a un episodio negativo che rischia di mettere in cattiva luce la città. Di fronte a queste critiche, è intervenuto il giornalista Carlo Alvino, che ha voluto mostrare il suo sostegno al difensore azzurro: «Lo sfogo di Juan Jesus è umano, non possiamo colpevolizzarlo. Era comprensibilmente scioccato e ha voluto esprimere il suo stato d’animo. Non va condannato, ma piuttosto va sostenuto in questo momento difficile».
La paura e la violazione della privacy
Come ha raccontato lo stesso Juan Jesus, non è il danno materiale ad averlo sconvolto, ma la sensazione di non sentirsi più al sicuro. Quella notte ha rappresentato una violazione della sua privacy, un attacco che ha minato la sua tranquillità. Nonostante alcune critiche, il difensore ha ricevuto anche numerosi messaggi di affetto da parte dei tifosi che hanno voluto mostrargli solidarietà e vicinanza in questo momento difficile.