Calcio Napoli

Con i rinnovi dei big il monte ingaggi supererà i cento milioni, nel 2012 era a quota 45

Il monte ingaggi  del Napoli supera i cento milioni. In cinque anni i salari cresciuti del 150 per cento. Nel 2012 era a quota 45 milioni. Ma è l’unica strada per puntare in alto.

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Il monte ingaggi  del Napoli supera i cento milioni

Con i rinnovi dei big Il monte ingaggi  del Napoli supera i cento milioni. I conti tornano: perché alle spalle c’è stato un lavoro – e si chiama Progetto – che in tredici anni ha prodotto risultati tecnici ed anche economici.

Per continuare in quell’ascesa che ha trascinato dalla C ai preliminari Champions – ad una qualificazione Europea per l’ottava volta consecutiva – la strategia è cambiata (ancora), secondo un percorso che De Laurentiis ha fatto suo ed ha diffuso la settimana scorsa, prim’ancora che arrivasse l’accordo con Mertens. «Siamo passati da quaranta quarantacinque milioni del 2012, con Mazzari, ai circa cento milioni di adesso, con un monte-ingaggi che è cresciuto del 150%».

TALENTI PREMIATI.

Il Napoli ha deciso di blindare i suoi protagonisti, le sue stelle, gli uomini che dovranno illuminare il suo cammino: sette rinnovi negli ultimi nove mesi, con contratti in certi casi ritoccati, in altri raddoppiati, talvolta persino triplicati, la rappresentazione mica scenica ma pratica di un disegno che racchiude l’intenzione di essere ancora una realtà mica solo italiana, ma europea.

UN LUSTRO.

C’è stato un tempo in cui è apparso indispensabile, anzi inevitabile rinforzarsi, costruire una struttura tecnicamente all’avanguardia. Ma ora che il Napoli di Sarri ha garantito certezze, assicurando risultati e spettacolo, mostrando di avere in sé l’autorevolezza di interpreti d’assoluto spessore, De Laurentiis ha inteso garantire ulteriori sicurezze ed evitare lo spargimento di fuoriclasse in giro per l’Europa.

I COSTI.

L’ultimo Napoli di Mazzarri ha avuto in Cavani il giocatore più costoso (cinque milioni di euro il suo ultimo ingaggio) ed un monte ingaggi che si aggirava poco sotto i cinquanta milioni di euro; questo di Sarri, emanazione diretta della svolta impressa da Benitez con l’internazionalizzazione,  sfiora i cento e dovrebbe superarli, in virtù degli ultimi rinnovi, che hanno inciso, eccome.

CASH.

Il Napoli che sogna  d’avvicinarsi ulteriormente alla Juventus, sa ch’è complicato e forse impossibile riuscire a farlo dal punto di vista finanziario, essendo il budget della Vecchia Signora fuori da ogni portata: e allora, la contromossa, è l’autofinanziamento tecnico, cioé la capacità di restare se stesso attraverso la conferma dei gioielli cresciuti in casa o scovati e conservati gelosamente.